"Ce ne sono molti - racconta Barsella - tra i migranti subsahariani, provenienti da Nigeria, Ghana, Eritrea, che però sono incanalati nei percorsi gestiti dai trafficanti e non hanno nessuna possibilità di andare in chiesa"
"In questa fase di grandi difficoltà - sottolinea Marco Rossi-Doria, vice presidente di Con i bambini - i ragazzi dovrebbero rappresentare il fulcro di qualsiasi ripartenza. Dobbiamo loro grandi opportunità. Con la pandemia le disuguaglianze sociali ed educative crescono e aggravano una situazione caratterizzata da grandi divari strutturali"