Giovani con Papa Francesco: ecco il programma della notte bianca
"Un modo – spiegano dalla Pastorale giovanile – per fermarsi a riflettere partendo da alcune testimonianze, da una performance teatrale, da un incontro tematico, da un percorso artistico"
È stato reso noto anche il programma della festa che si svolgerà durante “notte bianca” tra l’11 e il 12 agosto, nell’ambito dell’incontro dei giovani italiani con Papa Francesco al Circo Massimo di Roma in preparazione al Sinodo loro dedicato, quando alcune chiese sul percorso Circo Massimo-San Pietro resteranno aperte per la preghiera personale e comunitaria, le confessioni e non solo. Alcune chiese verranno animate grazie all’aiuto di associazioni, diocesi e movimenti: «Un modo – spiegano dalla Pastorale giovanile – per fermarsi a riflettere partendo da alcune testimonianze, da una performance teatrale, da un incontro tematico, da un percorso artistico».
L’Azione cattolica italiana insieme al Forum oratori italiani, al Centro oratori romani e al Movimento giovanile salesiano organizzeranno dalle 01.30 alle 05.30, nella chiesa di Santa Maria in Vallicella, un tempo di adorazione personale e veglia comunitaria, accompagnati dalla testimonianza di santi giovani, con l’opportunità di dialogare ed essere ascoltati da sacerdoti e da ragazzi e con la possibilità di confessarsi.
A San Luigi dei Francesi, Sant’Agostino e Santa Maria del Popolo, Santa Prassede e Santa Pudenziana, le comunità di Pietre Vive (rete internazionale di comunità giovanili) offriranno, da mezzanotte alle 6.00, un servizio di visite guidate gratuite inserite in un percorso storico-spirituale incentrato sulla bellezza della chiesa per coloro che guardano le bellezze delle chiese.
I percorsi saranno due: percorso Caravaggio con San Luigi dei Francesi, Sant’Agostino e Santa Maria del Popolo e percorso Paleocristiano con Santa Prassede e Santa Pudenziana. A San Gregorio al Celio e Sant’Andrea della Valle, i volontari e i sacerdoti dei gruppi Giovani e Riconciliazione saranno presenti per accogliere e accompagnare i giovani che desiderano confessarsi. A San Gregorio al Celio ci sarà anche la possibilità di incontrare le suore di madre Teresa di Calcutta, essendo la loro casa situata nei pressi della chiesa.
Le Marche – nella tradizione delle Gmg – porteranno a Roma (chiesa S. Salvatore in Lauro), in occasione dell’incontro con Papa Francesco, i due segni legati ai giovani: il Crocifisso di San Damiano e la Vergine di Loreto. E nella Notte Bianca organizzeranno una notte di preghiera davanti a queste due icone di fede. La Pastorale giovanile della diocesi di Forlì proporrà uno spettacolo dal titolo “Il fiore del deserto – Annalena Tonelli: una via di speranza e amore” appunto sulla figura di Annalena Tonelli.
Il Rinnovamento nello Spirito a S. Maria in Portico in Campitelli organizza, nella notte tra 11 e 12 agosto, un tempo di testimonianza dedicato ai giovani che inizierà con un momento di festa e testimonianza. Il centro di tutta la serata sarà l’adorazione eucaristica che inizierà subito dopo la testimonianza. Altri eventi sono promossi dalla Gioventù ardente mariana, dall’Ufficio nazionale per la Pastorale del tempo libero, turismo e sport della Cei con lo spettacolo “Don Tonino Bello, sentiero di pace” a cura di Stefania Bruno.
Il momento si concluderà con la proclamazione e la firma di un appello di “Pace: #cartadileuca.2”, frutto di uno dei Cammini in preparazione all’evento dell’incontro nazionale con Papa Francesco. Completano il programma la Fraternità del Sermig, la Comunità di S. Egidio, la Fuci (Federazione Universitaria Cattolica Italiana), l’Agesci, i gesuiti che, nella chiesa del Gesù, offriranno la testimonianza di Agnese Moro e Franco Bonisoli.
Inoltre, il Servizio nazionale per la pastorale giovanile ha annunciato l’ideazione un timbro, da apporre sulle credenziali per segnare il cammino dei giovani pellegrini diretti a Roma per l’incontro con Papa Francesco. La pastorale giovanile lo invierà gratuitamente alle diocesi, che lo troveranno nella spedizione dei kit del pellegrino. Seguendo, infatti, l’antica tradizione sviluppata sui percorsi storicamente più attestati, molte diocesi hanno preparato la “credenziale” per il proprio pellegrinaggio.
Si tratta di un foglio ripiegato che ha degli spazi vuoti per timbrare il passaggio alle varie tappe del cammino. Il timbro riporta il logo dei cammini che accomuna l’esperienza dei giovani italiani, con il titolo dell’esperienza “Per mille strade” e una “mezza” data: viene riportato infatti “agosto 2018”, lasciando lo spazio per aggiungere a penna la data di ogni tappa che verrà scritta a mano giorno per giorno.