"La chiusura delle scuole ha significato – sottolinea Terre des Hommes - la perdita del più importante pasto per 365 milioni di bambini, spesso l’unico pasto del giorno. L’alternativa è la fame. Nei Paesi più poveri milioni di ragazze e ragazzi stanno perdendo completamente il loro legame con la scuola ed è altamente probabile che non tornino più a scuola, perché devono contribuire al reddito familiare"
"Mentre la guerra in Ucraina – aggiunge Michelle Bachelet - continua a distruggere le vite di molti, provocando caos e distruzione, il 20% più povero del mondo sta vivendo il più grave declino dei redditi e il 40% più povero non ha ancora iniziato a recuperare le perdite. Oltre 4 miliardi di persone, più della metà della popolazione mondiale, non ha accesso a nessun tipo di protezione sociale. Senza un significativo aumento delle risorse finanziarie, non riusciremo a raggiungere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile"
"Come il padre del Vangelo - ricorda Papa Francesco -, anche Dio continua a considerarci suoi figli quando ci siamo smarriti, e ci viene incontro con tenerezza quando ritorniamo a Lui. E ci parla con tanta bontà quando noi crediamo di essere giusti. Gli errori che commettiamo, anche se grandi, non scalfiscono la fedeltà del suo amore"
Sughero, argilla, terracotta, pasta di mais, pietra bianca della Maiella, polestilene e addirittura bossoli di proiettile: questi i materiali più disparati utilizzati per realizzare i presepi artistici