"Sono convinto - spiega Papa Francesco - che questa sia la via migliore, dal momento che ogni vita è sacra, ogni persona umana è dotata di una inalienabile dignità, e la società può solo beneficiare dalla riabilitazione di coloro che sono condannati per crimini"
"Tra le tante dimensioni di una problematica che va dai bisogni educativi speciali alla ridefinizione dello stesso modello di scuola in termini inclusivi – spiegano gli organizzatori dell’incontro -, vogliamo soffermare la nostra attenzione su alcuni aspetti particolari, per riprendere una riflessione che coinvolga ogni operatore scolastico nella riprogettazione del proprio ruolo professionale"
"In questo tempo che ci è dato di vivere, riconoscendo la dignità di ogni persona umana - sottolinea Papa Francesco -, possiamo far rinascere tra tutti un’aspirazione mondiale alla fraternità"