"Anche noi – auspica Papa Francesco - dobbiamo essere così. È vero che ci sono problemi, litighiamo tra noi, ma deve essere una cosa passeggera. Ci deve essere sempre questo amore di servire all’altro, di essere al servizio dell’altro. Sia per tutti noi un gesto che ci aiuti a essere più servitori, più amici, più fratelli l’uno dell’altro nel servizio"
"Ci sono due cose che il popolo di Dio non può perdonare: un prete attaccato ai soldi e un prete che maltratta la gente. Non ce la fa a perdonare! E lo scandalo, quando il Tempio, la Casa di Dio, diventa una casa di affari"
"I cristiani nella storia si sono inventati tante cose - ricorda Giuseppe Notarstefano -, le scuole, gli ospedali, le università. In fondo, sono state intuizioni che partivano dalla capacità di dare forma a delle opere di misericordia. Ecco, questo è un tempo in cui i cristiani devono immaginare delle forme di fraternità, di condivisione dove davvero si possa immaginare una civiltà più ospitale e più fraterna"
"La libertà di espressione caratterizzerà l’Assise sinodale, che certamente si svolgerà in un clima di rispetto per ogni posizione. I partecipanti saranno chiamati a non far prevalere il proprio punto di vista come esclusivo, ma a cercare insieme la verità"