"Le mafie – ammonisce don Ciotti - nuotano nel mare delle ingiustizie sociali e delle disuguaglianze materiali e sono diventate una delle facce di un’economia che sacrifica la vita in nome del profitto. “Sistema ingiusto alla radice”, lo ha definito Papa Francesco"
"La neve - riporta don Marco Pagniello - ha ricoperto anche quelli che potrebbero essere i danni delle nuove scosse del 18 gennaio; Al di là di qualche campanile crollato o di qualche danno visibile alle case, dovremo aspettare che si sciolga per fare un bilancio completo. Per ora il nostro è un lavoro di prossimità alle persone. Stiamo portando viveri, medicinali, brandine, sacchi a pelo e coperte"
"Sostenere la bella tradizione delle nostre famiglie – scrive Papa Francesco -, che nei giorni precedenti il Natale preparano il presepe. Come pure la consuetudine di allestirlo nei luoghi di lavoro, nelle scuole, negli ospedali, nelle carceri, nelle piazze… È davvero un esercizio di fantasia creativa, che impiega i materiali più disparati per dare vita a piccoli capolavori di bellezza"
"Apprezziamo l'impegno dell'amministrazione comunale - sottolinea don Marco Pagniello, direttore della Caritas diocesana -, con la quale stiamo collaborando per la distribuzione dei buoni spesa per Natale. Questa azione di attenzione agli ultimi, unita al lavoro quotidiano di accoglienza e accompagnamento che si svolge attraverso la Casa della solidarietà Madre Teresa di Calcutta e il Pronto intervento sociale (Pis), speriamo possano alleviare le fatiche di chi vive situazioni di disagio"