"Queste distruzioni - accusano i presuli - servono a utilizzare i nostri armamenti e a esaltare i nostri poteri e le nostre supremazie. Per questo sollecitiamo tutti, con la preghiera ed il digiuno, ma anche con l’impegno, a denunciare la follia della guerra, anche con manifestazioni, appelli ed esponendo anche le bandiere della pace, come segno visibile di un impegno che scuote ognuno nella propria coscienza"