"Stiamo vivendo una crisi globale di salute mentale – denuncia Marie Dahl, responsabile dell’Unità di salute mentale e supporto psicosociale di Save the Children - e i suoi effetti potrebbero essere catastrofici per alcuni bambini. Coloro che vivono in povertà o in situazioni svantaggiate o di vulnerabilità, sono ancora più a rischio a causa delle conseguenze dannose dei lockdown prolungati"