Lo ha reso noto monsignor Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, annunciando gli eventi culturali del Giubileo 2025

Martedì 24 dicembre, al termine della santa messa della vigilia di Natale – che avrà luogo alle 19 in piazza San Pietro, Papa Francesco aprirà la Porta santa che darà il via al Giubileo ordinario 2025 dal tema “Pellegrini di speranza”.

Lo ha comunicato lunedì ufficialmente monsignor Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione – Sezione per le Questioni fondamentali dell’evangelizzazione nel mondo, in occasione della conferenza stampa di presentazione degli eventi culturali, concerti e mostre in programma a Roma prima dell’apertura ufficiale del Giubileo: «Papa Francesco oltrepasserà per primo la soglia della Porta – illustra il presule – e inviterà a seguire il suo esempio a quanti giungeranno nel corso dell’Anno, per esprimere la gioia dell’incontro con Cristo Gesù, nostra speranza».

Tra l’altro, l’annuncio dell’apertura della celebrazione sarà dato da un breve Concerto di campane a opera della Pontificia Fonderia di Campane Marinelli: «Le campane – aggiunge monsignor Fisichella – sono il suono più caro al popolo e in questo caso diventano l’espressione dell’annuncio gioioso di un evento atteso da tempo e finalmente giunto». Inoltre, sul sito ufficiale del Giubileo 2025 «da alcuni giorni – ricorda l’alto prelato – è consultabile online, e costantemente aggiornato con l’acquisizione delle varie iniziative proposte da enti differenti provenienti da tutto il mondo, il Calendario giubilare generale, diverso da quello dei grandi eventi che era stato pubblicato per primo per fornire informazioni più immediate».

Da qui l’invito del vescovo: «Utilizzare al massimo il portale e l’App del Giubileo – invita monsignor Rino Fisichella – per verificare la ricchezza delle informazioni. Il calendario generale è stato suddiviso in tre categorie. La categoria “Pellegrinaggio” per indicare le diocesi e le varie realtà che si sono già iscritte; la categoria “Evento culturale”; e la categoria “Grande evento”. In questo modo ci auguriamo che sarà più facile avere una mappatura, il più completa possibile, delle numerosissime iniziative per l’intero Anno Santo».

E al termine della conferenza stampa, il pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione – Sezione per le Questioni fondamentali dell’evangelizzazione nel mondo ha svelato la mascotte del Giubileo: «Si tratta di Luce – annuncia Fisichella -, creata dal desiderio di vivere anche all’interno della cultura pop, tanto amata dai nostri giovani». Nata dalla creatività di Simone Legno, Luce è una pellegrina raffigurata con gli elementi tipici del pellegrino: il k-way giallo per ripararsi dalle intemperie; gli stivali sporchi di terra per la strada percorsa; la croce missionaria al collo; il bastone del pellegrino e soprattutto gli occhi luminosi, simbolo della Speranza del cuore.