MENU
Ultime notizie

Caritas: “Dopo il Covid, in Abruzzo e in Molise mancano i volontari”

«Sono stato costretto a fare un appello ai miei confratelli vescovi - precisa l'arcivescovo Valentinetti -, affinché si diano da fare per risuscitare azioni di volontariato all’interno delle realtà caritative, che possono essere la Caritas o altre – noi non siamo gelosi di nessuno – purché la persona sia messa al centro della nostra attenzione, soprattutto alla luce della bellissima pagina del Vangelo che in questi giorni di fine anno liturgico risuonerà tante volte “Avevo fame e mi avete dato da mangiare, avevo sete e mi avete dato da bere, ero nudo e mi avete vestito, malato in carcere e siete venuti a trovarmi"»

È l’allarme lanciato dall’arcivescovo Valentinetti al convegno “Raccontare la povertà”, organizzato a Pescara dalla Caritas diocesana e dal Banco Alimentare dell’Abruzzo

Mons. Tommaso Valentinetti, arcivescovo di Pescara-Penne e vescovo delegato Ceam alla Carità, partecipa al convegno "Raccontare la povertà"

È un allarme che non passa inosservato, quello lanciato dall’arcivescovo di Pescara-Penne monsignor Tommaso Valentinetti lo scorso sabato 18 novembre nell’ambito del convegno “Raccontare le povertà”, organizzato all’Aurum di Pescara dalla Caritas diocesana di Pescara-Penne in collaborazione con il Banco Alimentare dell’Abruzzo: «Sono molto preoccupato – ammonisce il presule – del fatto che mentre prima del Covid avevamo una serie di volontari molto presenti e attenti, costoro sono diminuiti notevolmente. Tant’è vero che essendo io il vescovo delegato alla Carità nella Conferenza episcopale abruzzese e molisana, sono stato costretto a fare un appello ai miei confratelli vescovi affinché si diano da fare per risuscitare azioni di volontariato all’interno delle realtà caritative, che possono essere la Caritas o altre – noi non siamo gelosi di nessuno – purché la persona sia messa al centro della nostra attenzione, soprattutto alla luce della bellissima pagina del Vangelo che in questi giorni di fine anno liturgico risuonerà tante volte “Avevo fame e mi avete dato da mangiare, avevo sete e mi avete dato da bere, ero nudo e mi avete vestito, malato in carcere e siete venuti a trovarmi”. E soprattutto nella logica di attenzione e promozione. Infatti è appena rientrata dal Senegal una delegazione della Caritas Abruzzo-Molise, che ha realizzato un gemellaggio con la realtà senegalese. Non possiamo chiudere gli occhi su un mondo che è sempre più povero, dentro la realtà di un mondo che è sempre più ricco».

Quindi l’arcivescovo Valentinetti ha riflettuto sul tema del convegno: «Raccontare le povertà non è facile – osserva l’arcivescovo di Pescara-Penne -, più che altro perché non sappiamo da dove cominciare, perché le povertà sono tante. Si può partire dalla macrorealtà di chi bussa alle porte del nostro Paese per avere un futuro migliore, che però passa attraverso una dimensione di povertà e si arriva a riconsiderare la situazione di tanti giovani, i quali oggi vivono sotto la soglia di quella che è la realtà possibili di vita. Il riferimento particolare è alle famiglie monoreddito, il cui reddito molto spesso e insufficiente, e alle povertà abitative che creano grandi problemi. Poi ci sono realtà di nicchia, di situazioni particolarissime, il mondo non residuale dei tossicodipendenti, dei malati di Hiv e dei sieropositivi i quali – in qualche modo – vanno accolti perché hanno delle situazioni fisiche molto complesse (noi, con la nostra Caritas, lo facciamo nella Casa del Buon samaritano). Sono tutte dimensioni di nicchia che bussano alle porte dell’attenzione del nostro cuore, della Chiesa e delle realtà parrocchiali».

About Davide De Amicis (4611 Articles)
Nato a Pescara il 9 novembre 1985, laureato in Scienze della Comunicazione all'Università degli Studi di Teramo, è giornalista professionista. Dal 2010 è redattore del portale La Porzione.it e dal 2020 è direttore responsabile di Radio Speranza, la radio della Chiesa di Pescara-Penne. Dal 2007 al 2020 ha collaborato con la redazione pescarese del quotidiano Il Messaggero. In passato è stato direttore responsabile della testata giornalistica online Jlive radio, ha collaborato con Radio Speranza, scritto sulla pagina pescarese del quotidiano "Avvenire" e sul quotidiano locale Abruzzo Oggi.
Contact: Website