Insieme per dirSì ancora Ti amo: “8 incontri per dare tempo alle coppie”
"Prendersi questo tempo - spiega don Pierluigi Pistone -, serve anche alla coppia per rimettere a fuoco alcune cose, perché la parola “crisi” a volte sembra quasi che spaventi le coppie, sembra come se si parlasse di una coppia che si sta lasciando. E invece no, a volte ci sono quelle piccole crisi, anche quotidiane, che vanno comunque affrontate, anche se non sono così pericolose. È un po’ un togliere la ragnatela, che non dà troppo fastidio, ma è brutta da vedere"
Si intitola “Insieme per dirSì Ancora… Ti amo” il nuovo ciclo di incontri per Percorso “Ancora” della Pastorale familiare dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne che si svolgerà settimanalmente dal 26 aprile al 14 giugno, ogni mercoledì alle 21, nel salone parrocchiale di Sant’Antonio di Padova in piazza Marconi a Montesilvano.
Dunque otto incontri per dare alle coppie aderenti, che potranno iscriversi cliccando qui o fotografando il qr code sulla locandina in basso, la possibilità di ridarsi del tempo: «Mi piace pensarlo come un “pit stop” della coppia – spiega don Pierluigi Pistone, direttore della Pastorale familiare diocesana – e lo voglio presentare come un tempo che la coppia può prendersi per sé. Tra le tante corse e i tanti impegni della quotidianità è bene che, una tantum, la coppia provi a mettersi in gioco con se stessa, così da poter in qualche modo ridedicarsi del tempo. E allora questo “insieme” per dirsi, con questo sì che è già potente di per sé, ancora ti amo. Perché è importante che il “ti amo” nella coppia non resti mai scontato».
È questo, dunque, un percorso consigliabile a tutte le coppie, non solo a quelle in difficoltà: «Assolutamente sì – sottolinea don Pierluigi – perché, come si dice spesso in gergo medico, prevenire è sempre meglio che curare. E allora prendersi questo tempo, serve anche alla coppia per rimettere a fuoco alcune cose, perché la parola “crisi” a volte sembra quasi che spaventi le coppie, sembra come se si parlasse di una coppia che si sta lasciando. E invece no, a volte ci sono quelle piccole crisi, anche quotidiane, che vanno comunque affrontate, anche se non sono così pericolose. È un po’ un togliere la ragnatela, che non dà troppo fastidio, ma è brutta da vedere».
Sono particolarmente interessanti i temi dei singoli incontri. Il primo, il 26 aprile, “Io accolgo te… ancora” e poi il 3 maggio “Emozioniamoci… ancora”, “Parliamone… ancora” il 10 maggio, “Possiamo ancora fare di più” il 17 maggio, “Ancora… qui?” il 24 maggio, “Perché… ancora?” il 31 maggio, “Litighiamoci… ancora!” il 7 giugno e, infine, “Ti amo… ancora” il 14 giugno: «I temi – approfondisce il direttore della Pastorale familiare diocesana di Pescara-Penne – sono tutti indirizzati ad aiutare la coppia a lavorare su un aspetto particolare. Apriremo le danze con questo “Io accolgo te… ancora”, proprio per aiutare la coppia a capire che il sì deve essere quotidiano, non lo si dice il giorno del matrimonio e poi vai in automatico. Il sì va rinnovato di giorno in giorno. Poi si entrerà nella questione delle emozioni… Come viviamo? Come ci comunichiamo? Le emozioni all’interno della coppia, quali sono le emozioni della nostra coppia che caratterizzano la nostra coppia? E parliamone ancora… Il dialogo della coppia. Poi passeremo per il l’impegno all’interno della coppia, che ci deve essere ogni giorno. Mettersi in gioco anche quando magari ci può essere un corrosivo, un qualcosa che sta mangiucchiando il nostro stare insieme. A volte, ad esempio, il lavoro. Si lavora tanto e si sta poco insieme. Allora possiamo ancora fare di più, possiamo impegnarci a stare un po’ di tempo in più insieme. Possiamo impegnarci a cambiare qualcosa nella nostra coppia. Ancora qui? Cioè, dove ci troviamo? Ecco il “pit stop” della coppia. Dove stiamo? Dove ci troviamo? Cosa dobbiamo ancora affrontare nella nostra coppia? Perché… ancora? E quindi lavorare un po’ sui meccanismi della coppia, perché alcune cose sono nostre, ci caratterizzano, nel bene e nel male. Litighiamoci ancora… Questo è un tema un po’ provocatorio. Vogliamo aiutare la coppia ad imparare anche a litigare. Un “sano” litigio all’interno della coppia. E poi Ti amo ancora. Ecco il momento di ridirlo, cioè concludiamo il percorso proprio con le coppie che possono dirsi, ancora una volta, “ti amo” in qualche modo particolare e speciale».
A condurre gli incontri sarà lo stesso don Pierlugi Pistone, insieme ai condirettori della Pastorale familiare diocesana Annalisa La Vella e Mario Fusco e all’equipe del Percorso Ancora: «Li ringrazio – riconosce il presbitero -, perché hanno fatto un lavoro certosino. Quindi non sarò solo, ma sarò ben accompagnato».
Un percorso, “Insieme per dirSì Ancora… Ti amo”, che quindi rappresenta una vera occasione di ripartenza per le coppie, anche dopo lo shock della pandemia di Covid-19: «Sì – conferma don Pierluigi Pistone -, vediamo che c’è una difficoltà più che altro a ad uscire dalle case. Il Covid ci aveva abituato a stare dentro, a stare chiusi in casa e c’è un po’ una difficoltà a mettersi in gioco, a uscire fuori, a partire. Ma poi, una volta che si è partiti, le coppie si mettono effettivamente in gioco. Quello che a noi ci auguriamo, soprattutto, è che questa voce arrivi il più possibile a tutte quelle coppie che sentono di dover stare insieme, che sentono di doversi dire di sì e che quindi rispondano con entusiasmo»