Caritas e Csm ASL: un corso per l’approccio alla salute mentale dei più fragili
«In stretta collaborazione con il Centro di Salute Mentale area SUD della ASL di Pescara - spiega De Dominicis - abbiamo deciso di offrire a volontari e operatori un'occasione formativa costituita da ben 4 appuntamenti con medici ed esperti, per una full immersion di base sull'approccio alla salute mentale soprattutto in riferimento alle utenze dei servizi socio-assistenziali di cui ci occupiamo»

«Imparare a confrontarsi con gli aspetti riguardanti la salute mentale dei più fragili tra i fragili». Con queste parole Corrado De Dominicis, direttore della Caritas diocesana di Pescara-Penne, presenta il corso di formazione per volontari e operatori dal titolo “L’approccio alla salute mentale” nell’ambito del progetto “POINT – Percorsi di Orientamento ed Integrazione”.
Il progetto, giunto alla sua seconda edizione, propone percorsi laboratoriali, accompagnamento ai servizi, assistenza legale e programmi di inclusione socio-lavorativa per gli accolti nei servizi Caritas che oltre lo svantaggio sociale, devono confrontarsi anche con problematiche inerenti la salute mentale e il disagio psichico.
«In stretta collaborazione con il Centro di Salute Mentale area SUD della ASL di Pescara – spiega De Dominicis – abbiamo deciso di offrire a volontari e operatori un’occasione formativa costituita da ben 4 appuntamenti con medici ed esperti, per una full immersion di base sull’approccio alla salute mentale soprattutto in riferimento alle utenze dei servizi socio-assistenziali di cui ci occupiamo»
Presso il Centro Servizi per l’Inclusione sito a Pescara in Via Gran Sasso, 59, sarà possibile dunque partecipare al corso nei giorni 14, 16, 21 e 28 marzo prossimi sotto la guida delle dottoresse Gina Vespucci e Lorella Evangelista e dei dottori Giuseppe Viani e Giuseppe Di Stefano che si alterneranno nell’esposizione di diverse tematiche afferenti all’approccio alla salute mentale, aprendosi anche e soprattutto alle domande e all’interazione dei partecipanti.
«Nel nostro lavoro sul campo, soprattutto con gli accolti senza dimora – continua il direttore della Caritas diocesana – ci troviamo in continuazione di fronte a problematiche esistenziali e socio-relazionali che necessitano di un approccio sanitario consapevole ed è principalmente per questo che abbiamo voluto organizzare questa serie di incontri con gli esperti del Centro di Salute Mentale che ringraziamo per la disponibilità. Questo corso – conclude – rappresenta un altro tassello nella rete territoriale dei servizi in favore dei più fragili che dobbiamo continuare a tessere costantemente»
Tutte le informazioni, il programma e le modalità di iscrizione sono disponibili cliccando qui