XVII MARCIA PER LA PACE. QUEST’ANNO ONAIR

«Dialogo, educazione e lavoro sono le parole chiave proposte da Papa Francesco che stimolano il confronto e che ci aiutano a costruire una vera cultura della pace, dell’uguaglianza, della fraternità». Così Corrado De Dominicis, direttore della Caritas diocesana di Pescara-Penne presenta la Marcia per la Pace 2022 anticipando i temi di riflessione dell’appuntamento giunto alla XVII edizione e che, anche quest’anno, non sarà caratterizzato da una “processione” di gente in piazza, ma da un percorso di confronto attraverso Radio Speranza e i canali social dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne.

direttore della Caritas di Pescara-Penne
Si inizierà domani, lunedì 24 gennaio, alle 10.30 (in replica alle 20.43), con la messa in onda sulla frequenza 87.6 e in streaming live: un dialogo fra generazioni rappresentate dai tanti ospiti che si alterneranno fino a domenica 30 gennaio, giorno in cui la parola sarà affidata a monsignor Tommaso Valentinetti, Arcivescovo di Pescara-Penne.
Non si percorreranno chilometri a piedi, ma si farà tanta strada in consapevolezza e condivisione, accompagnati dalle parole del Santo Padre e dalla riflessione sui fatti del mondo: «Solo pochi mesi fa abbiamo vissuto la crisi afghana – conclude il direttore della Caritas – che forse troppo presto abbiamo dimenticato; oggi vediamo l’escalation della situazione in Ucraina; sono solo piccole spie della situazione di conflitti dimenticati – circa 361 quelli rilevati nell’ultimo anno – che attanagliano il nostro mondo. Davanti a questo siamo chiamati ad essere “artigiani di pace” e questo appuntamento ci ricorda il nostro dovere di lavorare ogni giorno in questa ottica».