Logo, inno e preghiera del X Incontro Mondiale delle Famiglie

Come ogni raduno internazionale, anche il X Incontro Mondiale delle Famiglie avrà un proprio logo, inno e preghiera, per accompagnare le attività che si svolgeranno a Roma e nelle diocesi del mondo.
Il logo dell’evento «riprende la forma ellittica del colonnato berniniano di piazza San Pietro, luogo identificativo per eccellenza della Chiesa cattolica, e rimanda al suo significato originario, che è l’abbraccio accogliente e inclusivo della Chiesa Madre di Roma e del suo Vescovo rivolto a tutti gli uomini e le donne di ogni tempo. Le figure umane che si trovano sotto la cupola, appena accennata, e la croce sovrastante, rappresentano marito, moglie, figli, nonni e nipoti. Vogliono riportare alla mente l’immagine della Chiesa come “famiglia di famiglie” proposta dalla Amoris Laetitia. La croce di Cristo che si staglia verso il cielo e le mura che proteggono sembrano quasi sorrette dalle famiglie, autentiche pietre vive della costruzione ecclesiale. – spiega una nota – Nella parte sinistra, sulla linea sottile del colonnato, si nota la presenza di una famiglia che si trova nella stessa posizione delle statue dei santi poste sulle colonne della piazza. Queste ricordano che la vocazione alla santità è un traguardo possibile per tutti. Esse vogliono sottolineare come sia possibile vivere la santità nella essenzialità della vita ordinaria».
«La famiglia posta sulla sinistra, che appare dietro la linea del colonnato, indica anche tutte le famiglie non cattoliche, lontane dalla fede e fuori dalla Chiesa, che guardano dall’esterno l’evento ecclesiale che si sta realizzando. A queste la comunità ecclesiale ha sempre guardato con attenzione. – continua la nota descrittiva – Si nota inoltre un dinamismo delle figure che sono in movimento verso la destra. Si muovono verso l’esterno. Sono famiglie in uscita, testimoni di una Chiesa non autoreferenziale. Queste vanno alla ricerca di altre famiglie nel tentativo di avvicinarle e condividere con loro l’esperienza della misericordia di Dio. I colori predominanti, giallo e rosso, sono un evidente richiamo alla blasonatura della città di Roma, in un tratto grafico che vuole esprimere un intenso legame con la comunità».
Monsignor Marco Frisina ha invece realizzato l’inno ufficiale dell’Incontro delle Famiglie 2022. Del canto – dal titolo We believe in Love – sono disponibili lo spartito nonché il testo, così che gli eventi programmati nelle diocesi possano essere accompagnati dalla stessa musica. «Il brano riprende, chiaramente il tema dell’amore familiare, argomento centrale dell’Incontro Mondiale di giugno. Nel brano, si mette in luce il grande Mistero delle nozze eterne di Cristo sposo e della Sua Chiesa. – ha spiegato la famiglia Scifoni, che è intervenuta in rappresentanza della Diocesi di Roma alla conferenza stampa di presentazione dell’Incontro. – La famiglia, pur con le sue difficoltà, ha però il potere di scuotere ogni cuore testimoniando la Croce come salvezza. Infatti nel brano ci sono delle toccanti definizioni della famiglia, come ad esempio grembo fecondo di bellezza, di vita e di gioia; scuola d’amore, di luce e speranza per il mondo. La famiglia ha davvero il compito di svelare al mondo il volto del Creatore».
Oltre che a livello canoro, la comunione tra tutte le attività previste in occasione dell’Incontro Mondiale delle Famiglie sarà incrementata dalla possibilità di prepararsi insieme all’evento. «Ai vescovi, nelle diocesi di tutto il mondo, invece, invieremo direttamente dei suggerimenti per organizzare l’evento, per la prima volta, a livello locale. – ha annunciato la professoressa Gabriella Gambino, Sotto-Segretario del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita – Nelle diocesi, gli incontri potranno essere impostati a partire dal tema scelto dal Santo Padre [L’amore familiare: vocazione e via di santità; N.d.R.], che costituisce la base da cui sono scaturite le sette catechesi che, a breve, verranno pubblicate dalla Diocesi di Roma in 5 lingue e saranno a disposizione di tutto il mondo», anche attraverso l’apposita sezione del sito ufficiale l’Incontro.
È stata inoltre scritta una preghiera ufficiale per il raduno delle famiglie. Il testo, che prende spunto dal tema dell’Incontro, « scaturisce da una profonda gratitudine nei confronti del Padre celeste per il grande dono della famiglia, luogo privilegiato delle relazioni d’amore nonché di preghiera. – spiega una nota – La preghiera è pensata come uno strumento pastorale: può essere recitata fin d’ora in parrocchia, nelle comunità, a casa per prepararsi all’evento internazionale dell’anno prossimo».
Sul sito ufficiale è possibile reperire e scaricare il testo e lo spartito dell’inno, il logo, le meditazioni, la preghiera e altro materiale.