A Pescara 30 biciclette a pedalata assistita per disabili
Le biciclette, oltre ad avere un ridotto impatto ambientale, aiuteranno le persone con abilità diverse a spostarsi in autonomia e con sicurezza. Grazie all'aiuto delle tecnologie digitali, sono infatti adattate funzionalmente per rispondere alle esigenze degli utenti

Trenta biciclette a tre ruote a pedalata assistita e dieci kit di motorizzazione per carrozzine verranno affidate, attraverso un avviso pubblico, a delle associazioni di volontariato o di promozione sociale che ne gestiranno l’impiego per cinque anni. A Pescara, dunque, lo sviluppo della mobilità sostenibile non trascura le persone con abilità diverse. Il progetto, a cura dell’amministrazione comunale, rientra nella pianificazione di sviluppo urbano sostenibile che sta gradualmente trasformando la mobilità cittadina.

È questo un progetto ampio e inclusivo che si rivolge anche alle fasce sociali più deboli, offrendo un sostegno concreto alle specifiche esigenze: «Il provvedimento approvato dalla Giunta – sottolinea Luigi Albore Mascia, assessore alla Mobilità – è il primo atto organizzativo di un servizio centrale per la nostra idea di città. Facilità negli spostamenti significa anche offrire indipendenza a chi ha solo una parziale autonomia, a chi finora può soltanto utilizzare l’auto. Con l’assessore (all’Ascolto del disagio sociale) Nicla Di Nisio abbiamo ragionato su un coinvolgimento fattivo di quelle associazioni che, con la loro presenza sul territorio, ci aiutano a non lasciare indietro chi è in difficoltà sociale e, a volte, anche economica».
Le biciclette, oltre ad avere un ridotto impatto ambientale, aiuteranno le persone con abilità diverse a spostarsi in autonomia e con sicurezza. Grazie all’aiuto delle tecnologie digitali, sono infatti adattate funzionalmente per rispondere alle esigenze degli utenti. Saranno assegnate a rotazione secondo criteri che verranno formalizzati all’esito dell’avviso pubblico.