Un sentiero da San Gabriele dell’Addolorata a San Giovanni Paolo II
“Il sentiero dei due santi”. È questo il percorso ideato dal Parco nazionale Gran Sasso e Monti della Laga per celebrare san Gabriele dell’Addolorata, il santo protettore dei giovani di cui quest’anno ricorre il centenario della canonizzazione, e san Giovanni Paolo II, il Papa di cui quest’anno ricorre il centenario dalla nascita e che amava le montagne, sulle quali si estendono i 39 chilometri da percorrere in un tempo previsto di 14 ore

Sarà una messa presieduta questa sera alle 19, presso il Santuario di San Gabriele dell’Addolorata ad Isola del Gran Sasso, dal vescovo di Teramo-Atri monsignor Lorenzo Leuzzi ad inaugurare “Il sentiero dei due santi”. È questo il percorso ideato dal Parco nazionale Gran Sasso e Monti della Laga per celebrare san Gabriele dell’Addolorata, il santo protettore dei giovani di cui quest’anno ricorre il centenario della canonizzazione, e san Giovanni Paolo II, il Papa di cui quest’anno ricorre il centenario dalla nascita e che amava le montagne, sulle quali si estendono i 39 chilometri da percorrere in un tempo previsto di 14 ore.

L’itinerario parte dal santuario di San Gabriele e arriva al primo santuario al mondo dedicato a San Giovanni Paolo II, nel piccolo borgo di San Pietro della Jenca in provincia dell’Aquila, attraversando alcuni paesi ai piedi del Gran Sasso e scavalcando la più alta montagna appenninica a quota massima di 1.924 metri di altitudine a Vado di Corno, per poi ridiscendere verso Assergi. All’inaugurazione, oltre al vescovo Leuzzi, saranno presenti il presidente del Parco nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, l’avvocato Tommaso Navarra e il rettore del Santuario di San Gabriele padre Dario Di Giosia.
Per informazioni, contattare il numero 349 8113727.