Pescara, un immobile confiscato alla criminalità è la nuova casa di quattro senzatetto
"Grazie al lavoro dell’associazione On The Road - sottolinea l'assessore Di Nisio -, abbiamo individuato chi, grazie alla casa, potrà celermente rimettersi in gioco. Penso che Pescara sia una delle prime realtà ad organizzarsi, in modo strutturato, per provare a limitare il problema dei senza fissa dimora"
Ieri a Pescara, attraverso il progetto Housing first “Abitare i luoghi, vivere in comunità” dell’amministrazione comunale, è stato consegnato a quattro senza fissa dimora il primo di quattro immobili confiscati alla criminalità, che ora diverrà la loro nuova casa. I nuovi inquilini fanno parte di un gruppo di 20 senzatetto, i quali stanno svolgendo un percorso che li porterà a diventare autonomi grazie al progetto Housing della Cooperativa sociale On the road.
Con questa prima consegna, il Comune di Pescara ha dato avvio al progetto che varerà interventi e servizi per aiutare gli homeless a ritrovare fiducia in se stessi, riprendendo in mano la propria vita: «Sappiamo benissimo – sottolinea Nicoletta Di Nisio, assessore all’Ascolto del disagio sociale – che tra i senza dimora alcuni addirittura rifiutano anche il ricovero in dormitori o hanno altre problematiche, che è necessario ben affrontare prima di immetterli in strutture. Ma grazie al lavoro dell’associazione On The Road, come detto, abbiamo individuato chi, grazie alla casa, potrà celermente rimettersi in gioco. Penso che Pescara sia una delle prime realtà ad organizzarsi, in modo strutturato, per provare a limitare il problema dei senza fissa dimora. Sia chiaro che tutti coloro che sono e saranno accolti sono fanno parte del progetto e sono seguiti da operatori sociali e psicologi».
Alla cerimonia di consegna, oltre all’assessore Di Nisio, sono intervenuti il sindaco Carlo Masci, l’assessore alle Politiche Sociali Adelchi Sulpizio, la presidente della Commissione Politiche Sociali Maria Rita Carota e Massimo Ippoliti dell’associazione On the road.