Covid-19: Papa Francesco stasera affiderà l’Italia e il mondo a Maria
"In questi giorni di emergenza sanitaria – precisa Matteo Bruni – il Santo Padre affida la Città, l’Italia e il mondo alla protezione della Madre di Dio, come segno di salvezza e di speranza"
Papa Francesco, questa sera, attraverso un suo videomessaggio affiderà l’Italia e il mondo alla protezione di Maria Madre di Dio. Accadrà all’interno della santa messa celebrata dal cardinale Angelo De Donatis, vicario di Papa Francesco per la diocesi di Roma, all’interno del Santuario della Madonna del Divino amore, privo di fedeli come previsto dal decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri per il contenimento del contagio da Coronavirus Covid-19. Lo ha reso noto il direttore della sala stampa vaticana Matteo Bruni: «In questi giorni di emergenza sanitaria – precisa – il Santo Padre affida la Città, l’Italia e il mondo alla protezione della Madre di Dio, come segno di salvezza e di speranza».
La santa messa di stasera avrà inizio alle 19 e sarà trasmessa in diretta da Tv2000 (canale 28 del digitale terrestre, 157 Sky e in streaming https://www.tv2000.it/live/). Un appuntamento che, in questi giorni di emergenza sanitaria il quale costringe i fedeli a rimanere in casa, diverrà quotidiano per tutti gli italiani grazie alla diretta televisiva. E non solo perché da lunedì 9 marzo, alle ore 7, l’emittente televisiva della Conferenza episcopale italiana (Cei) trasmette anche la diretta della messa celebrata da Papa Francesco nella cappella di Santa Marta, disponibile anche in streaming web su Vatican news.
Sempre su Tv2000 sono confermate, comunque, le trasmissioni ordinarie delle santa messa ogni giorno alle 8.30 dalla Cappella del Policlinico Gemelli (dal lunedì al venerdì) e dalla Chiesa del Crocifisso di Cosenza (sabato e domenica). Confermati anche gli appuntamenti con l’Angelus alle ore 12, la Coroncina alla Divina Misericordia alle 15, il Rosario da Lourdes alle 18 e il Rosario a Maria che scioglie i nodi alle 20: «In questo momento delicato per tutto il Paese – sottolinea Vincenzo Morgante, direttore di Tv2000 – abbiamo deciso di dare il nostro contribuito ed essere sempre più vicini e uniti ai nostri telespettatori e fedeli. Rafforziamo gli appuntamenti religiosi in diretta del nostro palinsesto, convinti che anche questo faccia parte di un buon servizio pubblico ai cittadini».
L’offerta televisiva della Cei, tra l’altro, comprende anche il tradizionale appuntamento televisivo con la santa messa domenicale alle 10.55 in diretta televisiva su Rai 1 e, in contemporanea, anche su Radio 1, Radio Vaticana e Rai Italia (il canale per gli italiani all’estero). Un servizio, quest’ultimo, che ha recentemente compiuto 60 anni continuando ad essere tutt’ora attuale ed essenziale non solo per chi normalmente è impossibilitato a muoversi, come i malati e i carcerati, ma anche per tutti coloro che sono temporaneamente bloccati in casa per arginare il contagio del coronavirus.
Infine, in ambito locale, è Radio Speranza InBlu (la radio dell’arcidiocesi di Pescara-Penne) a garantire un nuovo spazio dedicato alla trasmissione della santa messa dal lunedì al sabato, in diretta alle 12.03, sul canale 87.60 Fm (nelle zone di Pescara e Chieti) e per tutti in streaming web sul portale Radio italiane. Insomma, quella televisiva, radiofonica e web garantita dalla Chiesa italiana è un’offerta completa, che consente ai fedeli di continuare a pregare al meglio, in questo tempo di Quaresima, anche comodamente a casa propria.