Progetto “Right Way”, primo incontro col mondo del lavoro

Si è tenuto ieri, presso il Centro Emmaus della Fondazione Caritas dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne Onlus, il primo di due focus group con Enti e Agenzie per il lavoro che sul territorio di Pescara e Provincia si occupano di inserimento socio-lavorativo dei migranti. L’incontro si colloca nell’ambito del progetto RIGHT WAY – 821617 Building integration pathways with victims of human trafficking, per il quale sono stati avviati anche laboratori di sensibilizzazione nelle scuole superiori di Pescara (Leggi qui).
I focus group nascono dalla volontà da parte degli enti di terzo settore e quelli pubblici e privati di ottimizzare la rete di collaborazione già attiva, al fine di favorire l’inclusione socio-lavorativa dei migranti, in particolar modo delle donne potenziali vittime di tratta a sfruttamento sessuale.
Migliorare le condizioni socio-lavorative dei migranti che si affacciano al mondo del lavoro, ma anche ottimizzare le richieste di domanda e offerta, lavorando in sinergia per creare azioni di sistema per una società più inclusiva: «Abbiamo deciso di invitare enti che si occupano di formazione e di facilitare l’ingresso al mondo del lavoro dei cittadini dei Paesi Terzi o Comunitari – racconta Valeria Luciani, coordinatrice del Progetto Right Way – La risposta è stata positiva e l’adesione ben oltre le nostre aspettative».
Dopo una breve presentazione del progetto, l’incontro ha focalizzato l’attenzione sul tema della tratta e in particolare su quella per sfruttamento sessuale, evidenziando anche i percorsi di presa in carico e integrazione.
«Si è messa in atto una metodologia dinamica per favorire il coinvolgimento e la partecipazione degli Enti e delle Agenzie per il lavoro – aggiunge in conclusione Alessia Nespoli, assistente sociale di progetto – nostro intento in questi focus group è portare a conoscenza del mondo del lavoro le situazioni che vivono le donne migranti».
Il prossimo appuntamento è previsto per fine marzo, dove verranno coinvolte aziende già attive e operative nell’ambito dell’accoglienza e dell’integrazione.