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«Il giorno di Natale»| Luigi Pirandello, Laura Bonelli edito dalla Graphe.it

È tempo di regali natalizi; i volumetti della collana «Natale ieri e oggi» edita da Graphe.it sono economi, di qualità e ben curati.

La copertina rétro de Il giorno di Natale (Grafhe.it, euro 6,00) valorizza un’idea editoriale tutt’altro che tradizionale: accostare in un unico volumetto due scrittori lontani nel tempo e nello spazio – l’immortale Luigi Pirandello e la contemporanea Laura Bonelli, rispettivamente autori di un breve racconto natalizio. Evocare lo spirito del Natale accostando alcuni scrittori contemporanei a nomi immortali – quali Collodi, Gozzano, Serao, Deledda, è il filo rosso della collana Natale ieri e oggi di cui il libro fa parte.

Il Giorno di Natale accosta due racconti accomunati da un’ironia incalzante che, però, non vuole stravolgere del tutto le tradizioni tipiche di questo giorno di festa.

Quanti di voi sono stati colti, almeno una volta, dall’inconfessabile desiderio di sottrarsi alla tiritera dei pranzi natalizi in famiglia? Ne I galletti del bottaio un comico Pirandello racconta come tutti i tentativi messi in atto da una mogliettina, per pranzare il giorno di Natale esclusivamente con il marito, evitando così il plotone familiare, si ritorceranno alla fine contro la furbetta.

In Cielo di cartapesta Laura Bonelli mette in scena un uomo solitario che per ragioni consce e inconsce prova avversione verso il rito domestico dell’allestimento del presepe. Nel corso della storia l’uomo attraverserà una “esperienza fredda” alla fine della qualche si rappacificherà, a modo suo, con il significato del presepe.

La poesia Cantilene di Natale di Emilio De Marchi (1851-1901) posta in apertura del volumetto, non a caso, fa spirare sull’intero librino il senso di una parola che non sentiamo tanto spesso oggi neppure in un’occasione come il Natale: la tenerezza. E anche il modo in cui abbiamo forse bandito dalle nostre menti certi concetti sul senso delle tradizioni natalizie, e non, davanti alla tenerezza cede di colpo il passo a una fede in Dio magari di natura fragile ma insistente.