Giochi, musica e allegria con la terza edizione del Carnevale di quartiere
«Vogliamo continuare a rivolgere l'attenzione ai bambini e alle famiglie di Rancitelli - spiega Barbara Magliani, referente della Caritas diocesana per l'organizzazione dell'evento - crediamo fermamente che la presenza continuativa nelle periferie possa rappresentare un elemento di positività e di speranza in un contesto spesso dimenticato o marginalizzato».

Inizierà alle 15:30 di sabato 2 marzo, con il raduno delle maschere presso il piazzale della ludoteca “T. Dezi” in via Lago di Capestrano a Pescara, la 3° edizione della Festa di Carnevale nel quartiere “Rancitelli-Villa del Fuoco”. L’evento, organizzato dall’Associazione Spazi di Prossimità in collaborazione con la Caritas diocesana Pescara-Penne e finanziato dalla Fondazione PescarAbruzzo, animerà le strade del rione cittadino attraverso una colorata e divertente sfilata itinerante che culminerà con l’arrivo presso la struttura ex-Urban in via Tavo, dove, nel salone al primo piano, avrà inizio la grande festa fatta di musica, balli e giochi di gruppo.
«Vogliamo continuare a rivolgere l’attenzione ai bambini e alle famiglie di Rancitelli – spiega Barbara Magliani, referente della Caritas diocesana per l’organizzazione dell’evento – crediamo fermamente che la presenza continuativa nelle periferie possa rappresentare un elemento di positività e di speranza in un contesto spesso dimenticato o marginalizzato».
Le passate edizioni del Carnevale di quartiere, organizzate grazie all’attività del progetto “Ninive, verso le periferie”, hanno fatto riscontrare una grande partecipazione, infatti, continua Barbara Magliani «anche questa terza edizione della Festa di Carnevale raccoglierà il consenso di molti bambini che, come negli anni scorsi, coloreranno le strade e le piazze del quartiere per un pomeriggio di festa e sano divertimento».
«Il carnevale è una delle attività che mettiamo in campo per evidenziare il positivo che è nel quartiere – commenta Don Marco Pagniello, direttore della Caritas Pescara-Penne – nella nostra esperienza abbiamo incontrato persone e realtà che attraverso partecipazione, condivisione e impegno sono in grado di far emergere il bello già presente in questa parte della città; nostro obiettivo è aiutare le persone ad essere sempre più protagoniste del territorio che abitano e offrire loro possibilità di riscatto».
La festa di carnevale non è comunque un evento realizzato esclusivamente per il quartiere Rancitelli-Villa del Fuoco, ma vuole essere un invito per tutti i cittadini di Pescara a scoprire il bello e la vitalità di questa periferia, infatti, conclude Don Pagniello «Il bene che già c’è a Rancitelli, unito ad un percorso condiviso di riqualificazione sociale e culturale, sono importanti risorse per tutta la città».