“Papa Francesco ci ha fatto riflettere, non dobbiamo rinviare i nostri sogni!”
"In questa Gmg – ripercorre la giovane Chiara – tanta emozione e molte amicizie nuove. E poi è stato bello vedere tutto il mondo riunirsi qui per lo stesso obiettivo".


I direttori delle Pastorali giovanili di Avezzano, L’Aquila e Pescara con i vescovi Cibotti, Fusco e Santoro
Entusiasti i 50 giovani abruzzesi e molisani, accompagnati da vescovi di Avezzano, Isernia-Venafro e Sulmona-Valva, rispettivamente monsignor Pietro Santoro, monsignor Camillo Cibotti e monsignor Michele Fusco – che hanno concelebrato la messa finale col Papa a Metro park -, e dai direttori degli uffici diocesani di Pastorale giovanile. Ad accompagnare gli otto ragazzi pescaresi, quindi, è stato don Domenico Di Pietropaolo: «Al termine di questa esperienza – racconta il direttore della Pastorale giovanile pescarese – c’è tanto fermento, ma anche tanta stanchezza».
Una stanchezza da cui però, come emerge dalle interviste raccolte da don Domenico, traspare tutta la gioia per l’esperienza d’incontro e di fede vissuta: «Il discorso del Papa – commenta Rebecca – mi fa riflettere su quella che è la mia vita, dicendoci in modo diretto che dobbiamo vivere il presente, quello che siamo, in maniera determinata avendo un sogno, un desiderio nel cuore».
Sulla stessa linea Gianluca: «Ci ha esortato – afferma – a non rinviare le nostre idee, a vivere oggi e ad affrontare la nostra vita così come viene». Molto soddisfatta Chiara: «In questa Gmg – ripercorre la giovane – tanta emozione e molte amicizie nuove. E poi è stato bello vedere tutto il mondo riunirsi qui per lo stesso obiettivo».
Condivide Aurora: «È stata un’esperienza stancante, calda, pesante, ma ci ha lasciato una gioia grandissima». Per Jaja, infine, la Gmg può essere racchiusa in tre parole: «Felicità – conclude -, gioia ed emozione».
Oggi i giovani abruzzesi e molisani hanno invece partecipato alla Santa messa presieduta dall’arcivescovo di Panama, monsignor José Domingo Ulloa Mendieta, che al termine della funzione liturgica ha inviato un saluto affettuoso all’arcivescovo di Pescara-Penne monsignor Tommaso Valentinetti:
Mio caro fratello Tommaso, vescovo di Pescara, siamo qui godendo del dono della fede, della fraternità, in particolare con i pellegrini arrivati dalla vostra diocesi e oggi, nell’eucaristia, lo abbiamo tenuto molto, ma molto presente. Grazie per questo dono che avete regalato alla Chiesa di Panama voi, pellegrini dall’Italia, questo grande dono della Croce di San Damiano e della Nostra Signora di Loreto. Abbiamo vissuto insieme dei giorni in comunione e fraternità. Lei, come vescovo, si è reso presente attraverso ognuno di questi giovani. Che Dio la benedica
Ma per i giovani abruzzesi e molisani non è ancora finita perchè, prima di ripartire alla volta dell’Italia domenica 3 febbraio, in questi ultimi giorni si recheranno nella diocesi panamense di Chitrè per stringere un gemellaggio con i giovani del posto.