Don Michele Fusco è il nuovo vescovo di Sulmona-Valva
Ha conseguito il baccalaureato in teologia presso la Facoltà teologica dell’Italia Meridionale-Sezione San Tommaso e successivamente il master della scuola per formatori della Pontificia Università Gregoriana. È stato ordinato sacerdote il 25 giugno 1988, incardinandosi nell’arcidiocesi di Amalfi-Cava de’ Tirreni. Dal 2012 è direttore spirituale presso il Seminario metropolitano “Giovanni Paolo II” di Salerno. Dal novembre 2016 è parroco di Santa Maria Assunta in Positano: "Vengo a voi - afferma don Michele Fusco - con i calzari in mano, come Mosè, consapevole di calpestare una terra santa, una terra di Santi, vengo in punta di piedi mettendomi in ascolto del Popolo di Dio e di ciascuno di voi, lasciandoci guidare nel discernimento dallo Spirito di Dio"
Il Papa ha nominato oggi vescovo di Sulmona-Valva don Michele Fusco, del clero dell’arcidiocesi di Amalfi-Cava de’ Tirreni, finora parroco di Santa Maria Assunta in Positano e direttore spirituale presso il seminario metropolitano “Giovanni Paolo II” di Salerno. Don Fusco è nato il 6 dicembre 1963 a Piano di Sorrento, in provincia di Napoli, nell’arcidiocesi di Amalfi-Cava de’ Tirreni.
Ha conseguito il baccalaureato in teologia presso la Facoltà teologica dell’Italia Meridionale-Sezione San Tommaso e successivamente il master della scuola per formatori della Pontificia Università Gregoriana. È stato ordinato sacerdote il 25 giugno 1988, incardinandosi nell’arcidiocesi di Amalfi-Cava de’ Tirreni. Ha svolto i seguenti incarichi: viceparroco di Santa Maria Assunta in Positano e insegnante di religione nelle scuole medie di Amalfi e Positano; parroco di Santa Maria della Grazie di Montepertuso di Positano; parroco di Santa Maria delle Grazie di Benincasa di Vietri; parroco di Santa Maria del Rovo in Cava de’ Tirreni; direttore del Centro diocesano vocazioni; responsabile della pastorale giovanile diocesana; direttore spirituale presso il Seminario metropolitano “Giovanni Paolo II” di Salerno; membro della Commissione presbiterale italiana; membro del Centro nazionale vocazioni; parroco della cattedrale di Sant’Andrea Apostolo di Amalfi.
Dal 2011 è stato vicario foraneo di Amalfi-Atrani-Scala-Ravello; responsabile della formazione dei seminaristi; membro del Consiglio presbiterale e del Consiglio pastorale diocesano, segretario del Consiglio diocesano per gli affari economici, membro della Commissione dei ministri ordinati; membro della Commissione amministrativa del seminario diocesano, ed infine padre spirituale al Seminario maggiore “Cardinale Alessio Ascalesi” di Napoli Capodimonte. Dal 2012 è direttore spirituale presso il Seminario metropolitano “Giovanni Paolo II” di Salerno. Dal novembre 2016 è parroco di Santa Maria Assunta in Positano.
Il neo vescovo ha accettato la nomina lo scorso 21 novembre: «Colmo di gratitudine verso il Signore e verso il Santo Padre – scrive don Michele Fusco nel suo primo messaggio da prossimo vescovo – mi rivolgo a voi, Chiesa di Sulmona–Valva, di cui non conosco ancora i volti, ma siete ben presenti nel mio cuore e nelle mie preghiere. Non è facile lasciare la mia terra dove sono nato e dove il Signore mi ha chiamato a svolgere il ministero pastorale, non è facile lasciare la Comunità diocesana di Amalfi – Cava de’ Tirreni, la comunità parrocchiale di Positano, che mi hanno generato alla fede, i giovani seminaristi in formazione ed anche le bellezze del mare della Divina Costiera. Ma so che il Signore dona sempre il centuplo, il popolo di Dio della Comunità Diocesana di Sulmona – Valva, i paesaggi montani sapranno colmare e anzi sovrabbondare cento volte tanto l’amore che ho già ricevuto dal Signore. Vengo a voi con i calzari in mano, come Mosè, consapevole di calpestare una terra santa, una terra di Santi, vengo in punta di piedi mettendomi in ascolto del Popolo di Dio e di ciascuno di voi, lasciandoci guidare nel discernimento dallo Spirito di Dio.
Tra i primi messaggi a giungere al neo presule, c’è stato quello di benvenuto dell’arcivescovo di Chieti-Vasto e presidente della Conferenza episcopale abruzzese e molisana monsignor Bruno Forte: «Mentre ringrazio ancora Sua Eccellenza monsignor Angelo Spina per il servizio da lui reso alla Chiesa di Sulmona-Valva ed esprimo parimenti gratitudine all’amministratore apostolico “sede vacante” monsignor Aladino De Iuliis, oltre che all’arcivescovo di Amalfi-Cava Sua Eccellenza monsignor Orazio Soricelli per la generosità dimostrata nel privarsi di un aiuto significativo nella vita diocesana, sono certo che il nuovo Pastore, in forza dell’esperienza pastorale e della profondità spirituale che lo contraddistinguono e che conosco personalmente, potrà fare molto bene per quella Chiesa, ricca di antiche e profonde tradizioni religiose. Nell’assicurare la preghiera mia e dei confratelli vescovi, auguro ogni bene al caro Vescovo eletto e gli do con gioia il benvenuto nel collegio episcopale».