Un incontro per riconoscere… I tanti volti umani della fiducia
"Se osservando quotidianamente il nostro contesto sociale - osserva Annaida Di Rosario, responsabile diocesana del Movimento Pro Sanctitate - la fiducia non è il primo elemento che ci viene in mente, al contrario ci viene in mente la sfiducia, lo scopo di questo appuntamento vuole essere quello di farci rintracciare la fiducia in quello che già c’è. Ci sono elementi di fiducia anche dentro situazioni che portano con sé situazioni di difficoltà, di fatica o di dolore"

Sarà un’occasione per riscoprire la fiducia in tutti gli ambiti e le azioni compiute nel quotidiano l’incontro, organizzato dal Movimento Pro Sanctitate in collaborazione con l’arcidiocesi di Pescara-Penne, che si terrà domani alle ore 17 presso l’aula biblioteca dell’Ospedale Civile di Pescara sul tema “I tanti volti umani della fiducia” .
L’evento proporrà una composizione di frammenti di storie, esperienze e competenze, che farà compiere ai partecipanti un viaggio dall’infanzia alla maturità attraversando le realtà della fragilità e dell’errore, i contesti della famiglia e del lavoro.
In questo viaggio, le voci dei testimoni si alterneranno a quelle degli esperti tracciando un percorso di scoperta e riscoperta di questa energia vitale capace di colorare la quotidianità, oltre le ombre della fatica e del dolore: «Se osservando quotidianamente il nostro contesto sociale – osserva Annaida Di Rosario, responsabile diocesana del Movimento Pro Sanctitate – la fiducia non è il primo elemento che ci viene in mente, al contrario ci viene in mente la sfiducia, lo scopo di questo appuntamento vuole essere quello di far rintracciare la fiducia in quello che già c’è. Ci sono elementi di fiducia anche dentro situazioni che portano con sé situazioni di difficoltà, di fatica o di dolore».
E la fiducia, che a volte sembra un’entità smarrita o illusoria: «Diventa una forza molto forte – conclude la Di Rosario – che sta dentro l’uomo e che si rivela attraverso questi tanti volti. È una forza che ci aiuta a vivere tutte queste situazioni, facendoci passare dalla disperazione alla fiducia».