#stopAIDS: Caritas e Comune di Pescara insieme per riflettere
L’appuntamento rientra nell’ambito delle iniziative del progetto Aids 2016 “Amare senza farsi male ” di Caritas Italiana, a cui la Caritas diocesana pescarese ha aderito forte della sua esperienza sul campo maturata all’interno della Casa famiglia “Il samaritano” che dal 1999, in collaborazione con la Asl, ospita a Pescara fino a dieci ospiti infetti da Hiv-Aids
Una giornata ricca di collaborazioni, quella che vedrà impegnata la Caritas diocesana domani, 1 dicembre, in occasione della Giornata mondiale di lotta all’Aids, con l’unico obiettivo di stimolare il confronto e sensibilizzazione sul tema delicato e, ultimamente trascurato, della lotta all’Hiv-Aids.
A partire dalle ore 9 presso l’aula magna dell’Istituto professionale “Di Marzio-Michetti” in via Arapietra 112 a Pescara, una mattinata di studio aprirà gli eventi. L’appuntamento rientra nell’ambito delle iniziative del progetto Aids 2016 “Amare senza farsi male ” di Caritas Italiana, a cui la Caritas diocesana pescarese ha aderito forte della sua esperienza sul campo maturata all’interno della Casa famiglia “Il samaritano” che dal 1999, in collaborazione con la Asl, ospita a Pescara fino a dieci ospiti infetti da Hiv-Aids: «Il nostro primo obiettivo – spiega Alessio Giansante, operatore Caritas – è quello di restituire dignità agli ospiti della struttura. Persone su cui impostiamo un percorso individualizzato, volto a valutare le loro capacità residue».
E proprio gli accolti della Casa famiglia “Il samaritano” giovedì saranno protagonisti dell’appuntamento. Infatti, dopo i saluti istituzionali della dirigente scolastica dell’Istituto “Di Marzio-Michetti” Daniela Massarotto, dell’assessore alle Politiche sociali del Comune di Pescara Antonella Allegrino e dell’arcivescovo di Pescara-Penne monsignor Tommaso Valentinetti, seguiti dall’esposizione degli ultimi dati relativi alla malattia del professor Giustino Parruti (direttore dell’Unità operativa complessa di Malattie infettive dell’Ospedale Civile), verrà dapprima proiettata un’intervista video con gli accolti della Casa famiglia e poi effettuato un reading con le testimonianze degli stessi accolti, a cura dell’associazione teatrale “Deposito dei segni onlus”.
Quest’ultima ha coinvolto gli ospiti della Casa famiglia nel laboratorio artistico “Giocare con l’arte: l’autoritratto”, i cui lavori realizzati verranno esposti in una mostra all’interno dell’aula magna unitamente a quelli del Liceo artistico “Misticoni-Bellisario” di Pescara: «Al termine di un concorso – annuncia Erminio Di Filippo, coordinatore del Progetto Aids 2016 per la Caritas pescarese – giovedì premieremo gli elaborati degli studenti vincitori, i quali daranno vita a una campagna pubblicitaria sul tema promossa dalla Caritas».
Anche Elisa, in città per una tappa del suo tour, sarà promotrice dello slogan #stopAIDS che verrà proiettato sul maxischermo del palco presso il palazzetto Giovanni Paolo II. Inoltre indosserà un fiocco rosso, simbolo della giornata.
Un’ulteriore collaborazione è quella con il Comune di Pescara che per l’occasione farà colorare di rosso la torre civica del Palazzo di città ed esporrà uno striscione con il fiocco rosso e la dicitura #stopAIDS.