A Pescara gruppi di auto mutuo aiuto per vittime della crisi economica
Contattando il numero telefonico 347/4704320, sarà possibile iscriversi ai gruppi di auto-mutuo-aiuto: "Questi gruppi - spiega Antonella Allegrino, presidente dell'associazione Allegrino -, composti da un massimo di 8 persone ciascuno, saranno guidati da psicoterapeuti facilitatori i quali svilupperanno attività, che consentiranno ai partecipanti di tornare a guardarsi dentro e intorno positivamente"
Quando la delusione per la perdita di un posto lavoro diventa malessere e disagio sociale, arriva in soccorso delle vittime “Un cammino nell’insieme”.
Si chiama così il nuovo progetto solidale ideato dall’associazione Domenico Allegrino onlus, co-finanziato dalla Regione Abruzzo e realizzato in collaborazione con l’Ipra (Istituto di psicologia relazionale abruzzese “Mariagrazia Cancrini”) e l’associazione Diversuguali, che restituirà il sorriso e la voglia di ricominciare a uomini, donne, padri e madri di famiglia disoccupati e affranti.
Un fenomeno drammatico, quest’ultimo, che gli operatori dell’associazione Domenico Allegrino hanno intercettato nei primi 9 anni di attività del loro Poliambulatorio medico di San Donato, dove curano gratuitamente persone in grave difficoltà economica: «Eroghiamo – denuncia Antonella Allegrino, presidente della nota onlus pescarese – 3 mila prestazioni annue, entrando in contatto con famiglie che oltre a lamentare difficoltà d’accesso alle strutture sanitarie, a causa dei ticket onerosi, manifestano gravi disagi. Padri che non hanno più il coraggio di affrontare il quotidiano, madri che devono fare di tutto per riuscire a fare la spesa. Tutto ciò incide sulla loro vita».
Ma da oggi queste persone non saranno più sole e, contattando il numero telefonico 347/4704320, potranno iscriversi ai gruppi di auto-mutuo-aiuto ed essere appositamente supportati da specialisti: «Questi gruppi – spiega la Allegrino -, composti da un massimo di 8 persone ciascuno, saranno guidati da psicoterapeuti facilitatori i quali svilupperanno attività, che consentiranno ai partecipanti di tornare a guardarsi dentro e intorno positivamente».
Il progetto, coordinato operativamente dalle psicoterapeute Vania Petruzzelli e Marcella Di Bernardo, darà vita a numerosi incontri periodici nel corso dei prossimi sette mesi: «All’interno dei gruppi – precisa la dottoressa Raffaella Papagno, psicoterapeuta dell’Ipra -, le persone potranno elaborare la propria situazione scambiando opinioni con chi già vive lo stesso problema. Potranno tirare fuori la rabbia e così le persone, guidate dall’esperto, diverranno attivi costruttori del proprio miglioramento di vita».
Un progetto, quest’ultimo, fortemente promosso dal sindaco Marco Alessandrini e dal consigliere comunale Leila Kechoud: «Credo – osserva la Kechoud – che usufruiranno del servizio anche piccoli imprenditori, artigiani e commercianti essendo stati i più colpiti dalla crisi».