A Pescara Comune e consultori Cif-Ucipem insieme per l’affido familare
"Un istituto - spiega l'assessore Diodati - che serve ai bambini perché trovino accoglienza in nuclei familiari in cui rigenerarsi, anche se temporaneamente, cercando di limitare al massimo la permanenza in istituto"
È stato siglato martedì in Comune a Pescara il protocollo d’intesa che lega l’amministrazione comunale ai consultori familiari Cif e Ucipem nel progetto “La famiglia un luogo di accoglienza”.
È questo un progetto di affido familiare finanziato da risorse regionali e in parte cofinanziato dallo stesso Comune di Pescara, in quanto ente capofila dei progetti in favore della famiglia: «L’intesa che decolla – spiega Giuliano Diodati, assessore alle Politiche sociali – serve per dare supporto sociale, nonché psicologico, alle famiglie perché si aprano all’istituto dell’affido. Un istituto che serve ai bambini perché trovino accoglienza in nuclei familiari in cui rigenerarsi, anche se temporaneamente, cercando di limitare al massimo la permanenza in istituto».
Si tratta di minori che hanno spesso problemi difficili da gestire: «Il protocollo – precisa Diodati – oltre a prepararle ad accoglierli, dando gli strumenti che servono in un percorso di affido, servirà anche in parte a sostenerle».
Un sostegno garantito proprio dai consultori Cif e Ucipem, presieduti da Gabriella Federico e don Cristiano Marcucci, che collaborano insieme dal 1998 e coopereranno con l’amministrazione comunale al fine di promuovere l’affido: «Vogliamo parlarne – ribadisce l’assessore comunale alle Politiche sociali -: lo faremo nelle scuole, attraverso iniziative di sensibilizzazione e conoscenza, invitando la cittadinanza ad aprirsi a questo particolare tipo di accoglienza. Lo faremo perché vedere un minore in difficoltà seguito da una famiglia è, per un’istituzione, un modo anche per reintegrarlo in una vita sociale più aperta di quella dell’istituto».
Un traguardo, questo, da raggiungere attraverso l’importante sinergia siglata tra Comune di Pescara e consultori Cif e Ucipem.