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In Cittadella Caritas per lucrare l’indulgenza con opere di misericordia

"La Cittadella Caritas - spiega monsignor Valentinetti - è un luogo privilegiato per atti di misericordia, corporali e spirituali, così chi vivrà esperienze di servizio nello spirito dell’incontro con il Signore, oltre che di riconciliazione, potrà lucrare l’indulgenza plenaria"

Lo ha annunciato la scorsa domenica l’arcivescovo Valentinetti, annunciando l’apertura delle tre porte sante diocesane in occasione del Giubileo della Misericordia

Sarà la Cittadella dell’accoglienza Giovanni Paolo II ad ospitare una delle tre porte sante che l’arcivescovo monsignor Tommaso Valentinetti aprirà a Pescara sabato 12 dicembre, in avvio del Giubileo straordinario della Misericordia indetto da Papa Francesco nel segno di una Chiesa sempre più rivolta agli ultimi e alle periferie.

Mons. Tommaso Valentinetti, arcivescovo di Pescara-Penne

Mons. Tommaso Valentinetti, arcivescovo di Pescara-Penne

Lo ha annunciato domenica il presule, incontrando i rappresentanti delle comunità parrocchiali nella chiesa dello Spirito Santo: «La Cittadella Caritas – spiega monsignor Valentinetti – è un luogo privilegiato per atti di misericordia, corporali e spirituali, così chi vivrà esperienze di servizio nello spirito dell’incontro con il Signore, oltre che di riconciliazione, potrà lucrare l’indulgenza plenaria».

La Cattedrale di San Cetteo

La Cattedrale di San Cetteo

Dunque, saranno perdonati i peccati di coloro che varcheranno le soglie della Cittadella dell’accoglienza, gestita dalla Caritas in via Alento, ad esempio per svolgere servizio nella mensa che ogni giorno sforna 300 pasti per senza fissa dimora e migranti richiedenti asilo. Infatti “dare da mangiare agli affamati” è una delle opere di misericordia corporali, inserite da Papa Francesco nella bolla d’indizione del Giubileo, per lucrare l’indulgenza unitamente a dare da bere agli assetati, vestire gli ignudi, accogliere i forestieri, assistere gli ammalati, visitare i carcerati e seppellire i morti.

L'altare del Santuario del Beato Nunzio Sulprizio

L’altare del Santuario del Beato Nunzio Sulprizio

Saranno, inoltre, la Cattedrale di San Cetteo e il Santuario del Beato Nunzio Sulprizio a Pescosansonesco ad ospitare le altre due porte sante diocesane: «La mattina di domenica 13 dicembre – comunica l’arcivescovo di Pescara-Penne – aprirò dapprima la porta santa al Santuario del Beato Nunzio, mentre nel pomeriggio ci ritroveremo alle 17.30 nella chiesa dello Spirito Santo per recarci in processione ad aprire la porta santa in San Cetteo».

Infatti in Cattedrale da settimane fervono i lavori di riqualificazione dell’area prospicente il portale prescelto, che si affaccia su via dei Bastioni.

About Davide De Amicis (4516 Articles)
Nato a Pescara il 9 novembre 1985, laureato in Scienze della Comunicazione all'Università degli Studi di Teramo, è giornalista professionista. Dal 2010 è redattore del portale La Porzione.it e dal 2020 è direttore responsabile di Radio Speranza, la radio della Chiesa di Pescara-Penne. Dal 2007 al 2020 ha collaborato con la redazione pescarese del quotidiano Il Messaggero. In passato è stato direttore responsabile della testata giornalistica online Jlive radio, ha collaborato con Radio Speranza, scritto sulla pagina pescarese del quotidiano "Avvenire" e sul quotidiano locale Abruzzo Oggi.
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