Colletta del libro: 200 i testi donati a minori disagiati e detenuti
"La cultura - conclude Mariassunta Paolone, presidente dell’associazione Stella del mare - è sempre un’occasione di rinascita per chi vive nel disagio e nell'emarginazione"

Sono stati 200 i libri raccolti, per un valore complessivo di 2.500 euro, lo scorso sabato 9 maggio in occasione della terza edizione della Colletta del libro. L’iniziativa solidale, promossa dall’associazione di volontariato Stella del Mare, in collaborazione con la Caritas Diocesana Pescara-Penne e la Casa Circondariale di Pescara e dal Garante per i detenuti di Pescara, con il sostegno del Centro Servizi per il Volontariato di Pescara e il patrocinio di Comune e Provincia di Pescara, consentirà di donare i volumi al Carcere di Pescara e a strutture d’accoglienza per minori disagiati.
E tra i 52 volontari addetti alla raccolta nelle otto librerie coinvolte, Edizioni San Paolo, Mondadori, Librincentro, Primo Moroni e Feltrinelli a Pescara, On the road Interno di Montesilvano, Librerie.coop a Sambuceto e Giunti al Punto a Spoltore, nove erano detenuti in permesso della Carcere di San Donato che hanno colto il senso della kermesse: «Donare romanzi e racconti a chi vive nel disagio – spiegano – rappresenta per chi li riceve un’opportunità di rinascita e di crescita».
La Colletta del libro, dunque, anche quest’anno può essere archiviata come un successo: «La cultura – conclude Mariassunta Paolone, presidente dell’associazione Stella del mare – è sempre un’occasione di rinascita per chi vive nel disagio e nell’emarginazione».