"Sarà un’estate da inventare - sottolinea la Pastorale giovanile -, caratterizzata come sempre da responsabilità, rigore e cura, ma che decisamente avrà bisogno di un’attenzione e uno sguardo diverso. Ora più che mai, non possiamo permetterci di sbagliare o fare passi falsi, bisogna mettere in piedi un piano B"
La causa di ogni male, secondo il Papa - è il peccato: «Che fin dal suo apparire in mezzo agli uomini – osserva - ha interrotto la comunione con Dio, con gli altri e con il creato, al quale siamo legati anzitutto attraverso il nostro corpo. Rompendosi la comunione con Dio, si è venuto ad incrinare anche l’armonioso rapporto degli esseri umani con l’ambiente in cui sono chiamati a vivere, così che il giardino si è trasformato in un deserto"