"L’allegria contagiosa di Alex – sottolinea suor Veronica Donatello - è la testimonianza che si può essere felici nella vita anche se perdi le gambe. L’importante è non arrendersi mai e seguire la propria strada. La forza e la determinazione che hanno guidato Alex fino a oggi possano nuovamente portarlo tra noi"
"Prendere l’iniziativa - sintetizza l'arcivescovo Valentinetti -, andare in profondità, cercare di accompagnare, rispettare i tempi di crescita e quando questo sarà accaduto, allora è probabile che si diventi missionari, annunciatori, che si diventi quello che siamo perché noi annunciatori lo siamo per il battesimo, lo siamo per la cresima"