L’arte e la fede dei presepi artistici in mostra a Pescara
Sughero, argilla, terracotta, pasta di mais, pietra bianca della Maiella, polestilene e addirittura bossoli di proiettile: questi i materiali più disparati utilizzati per realizzare i presepi artistici

Sta richiamando visitatori da tutte le regioni italiane, in questi giorni di festa, la Mostra nazionale del presepe artistico ospitata nei locali parrocchiali della chiesa pescarese di Sant’Antonio di Padova, aperta fino al prossimo 11 gennaio, a cura della sede di Penne dell’Associazione italiana amici del presepe artistico. Sono 22 i presepi in mostra, visitabili dalle ore 15 alle ore 19.30 nei giorni festivi e dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.30 nei giorni festivi, realizzati dai migliori artisti italiani i quali non si sono limitati a rappresentare la Natività, ma hanno ricreato paesaggi, villaggi e personaggi catturando lo sguardo dell’osservatore in un gioco di prospettive, luci e scene di vita: «In questi presepi – spiega Domenico Petrucci, curatore della mostra – gli artisti hanno scolpito il legno ed il gesso, modellato l’argilla ed il polestilene (polistirolo compresso). Parliamo di vere e proprie opere d’arte, che riavvicinano al messaggio cristiano della Natività».
La chicca, tra l’altro, è rappresentata dal presepe realizzato da alcuni artigiani pennesi, esposto all’interno della chiesa, che riproduce alcuni scorci del borgo di Santo Stefano di Sessanio. Di altissimo livello, inoltre, è la mostra di presepi artistici ospitata nel Circolo Aternino, in piazza Garibaldi, ideata e promossa dall’associazione Atae, Associazione ammalati e trapiantati epatici. In questo caso, sono oltre cento i presepi di fattura abruzzese e napoletana che resteranno in mostra fino al prossimo 6 gennaio, aperta ogni giorno dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 21: «Abbiamo opere – racconta Pasquale Scognamiglio, presidente dell’associazione Atae – realizzate in sughero, terracotta, pietra bianca della Maiella e addirittura in pasta di mais».
Tra l’altro, questa mostra coniuga la tradizione natalizia alla solidarietà: «Le offerte ricavate dalla mostra – sottolinea Scognamiglio – verranno devolute al reparto epatico dell’Ospedale di Penne, per l’acquisto di televisori da collocare nelle stanze di degenza». A margine di questa iniziativa, inoltre, lunedì 6 gennaio alle ore 18 andrà in scena la rappresentazione del corteo dei Magi, con la regia di Ugo Dragotti, mentre al mattino, alle ore 11, in piazza Garibaldi arriverà la Befana che distribuirà 500 calze ai bambini presenti.
Infine sono davvero caratteristici i 600 presepi, giunti da 88 Paesi del mondo, esposti dall’associazione Mousiké nella sede pescarese di via Piomba 23: «Abbiamo addirittura – conclude il presidente Luciano Cupido – presepi realizzati in un guscio di pistacchio oppure lavorando bossoli di proiettile sparati da una mitragliatrice in Liberia, ma il pezzo forte, fatto da noi, è un presepe in stile napoletano con i personaggi raffigurati con i costumi tipici di ogni paese d’Abruzzo».