"Ringraziamo il Signore per il dono del suo pensiero - afferma il cardinale Zuppi -, della chiarezza della sua fede, della semplicità con cui aveva sempre vissuto e con cui ha comunicato le profondità del mistero di Dio, l’onestà personale, l’attenzione e il rispetto per l’altro, l’amore per l’unità della Chiesa perché quel Concilio cui tanto ha contribuito venisse applicato. Che la Chiesa si metta in viaggio, così si auspicava. Forti della sua testimonianza e grati per il suo servizio, fino alla fine, di preghiera e di amore per la Chiesa"
"I ministri – auspica l’Oxfam - chiedano con forza ai paesi industrializzati di tener fede agli impegni sottoscritti con gli Accordi di Parigi riducendo le emissioni di CO2 in atmosfera, con l’obiettivo di mantenere l’aumento delle temperature globali entro 1,5 gradi, e stanziando i 100 miliardi dollari promessi per l’adattamento ai cambiamenti climatici dei Paesi in via di sviluppo"
Il 12,1% degli studenti italiano è stato testimone del consumo di stupefacenti da parte di coetanei o addirittura di episodi di spaccio di droga all'interno delle aree scolastiche. Il 23,6% dei giovani ha dichiarato di aver assistito ad atti di discriminazione tra gli alunni; il 15,7%, inoltre, ha assistito con frequenza a comportamenti discriminatori da parte dei docenti e dei dirigenti: "Nel contesto scolastico – rileva Pierpaolo Triani, docente di scienze della formazione all’Università Cattolica del Sacro Cuore – non mancano, come in ogni ambiente sociale, le difficoltà e le criticità. Accanto all’attenzione si può trovare il disinteresse, al rispetto la prepotenza, al dialogo la chiusura alle ragioni dell’altro, all’osservanza delle regole il tentativo di eluderle, alla collaborazione l’imposizione"
"Per un bambino obeso, rispetto ad un bambino senza comorbilità – spiega Annamaria Staiano, vice presidente della Sip -, il rischio relativo di sviluppare una forma grave di Covid-19 è pari a 2.87 confermando l’ipotesi che l’obesità rappresenti un importante fattore di rischio per manifestazioni cliniche più severe"
A Papa Bergoglio preoccupa poi particolarmente l’aumento degli atti di antisemitismo rilevati negli ultimi mesi: "Questa piaga – ribadisce il Papa - va sradicata dalla società, soprattutto con l’educazione alla fraternità e all’accoglienza dell’altro"
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