Il cardinale Bassetti ha evidenziato: "L’importanza del servizio religioso, morale e formativo svolto dai cappellani e dai loro collaboratori, chiamati a farsi prossimi a quanti lavorano nel comparto ferroviario e a quanti viaggiano attraverso la presenza nelle chiese delle stazioni, ma anche con ritiri spirituali, pellegrinaggi, cerimonie, incontri di formazione e di confronto su questioni organizzative, metodologiche e pastorali"
"Essa introduce - spiega il cardinale Bagnasco - non solo ai perenni interrogativi dell‘esistenza ma offre a tutti, cristiani e non cristiani, la possibilità di leggere e comprendere la società e la cultura del Paese e dell‘Europa"