Nasce Caleidoscopio per contrastare il disagio sociale

Nasce con lo scopo di coniugare la diffusione di legalità e giustizia al contrasto dei fenomeni di disagio sociale il progetto Caleidoscopio ideato e presentato ieri dalla Laad, la Lega abruzzese antidroga attiva da 23 anni a Pescara con la sua comunità terapeutica cittadina, finanziato attraverso i fondi nazionali di sviluppo e coesione intercettati dalla Regione Abruzzo, 75 mila euro in due anni: «Con queste risorse – spiega Carlo Masci, assessore regionale alla Sicurezza del territorio -, in totale 6,5 milioni di euro, pensiamo di attivare dei processi di sviluppo economico aumentando il livello di legalità e sicurezza destinando, nello specifico, i primi 3,5 milioni di euro al potenziamento delle sale operative della Polizia Locale ed i restanti 3 milioni alle associazioni operanti sul territorio per contrasto del disagio sociale, come la Laad».
Un progetto che troverà la sua realizzazione, mediante l’apertura di sportelli di contrasto alle dipendenze patologiche (come quelle da droghe, alcol, gioco d’azzardo, tabagismo, shopping compulsivo e violenza di genere) in un luogo strategico come il Parco pescarese di Villa Sabucchi, un tempo teatro di degrado in quanto centrale dello spaccio di stupefacenti, ed ora, grazie all’impegno della Laad, restituito ai cittadini: «Il parco – illustra Gianni Cordova, presidente della Laad -, nel decimo anno di nostra gestione, ospiterà questi sportelli comunque itineranti con l’obiettivo di restituire un senso di comunità alla città, contrastando quel nichilismo, quella depressione, quell’egoismo alla base di tante patologie individuali e soggettive».
Ma il progetto Caleidoscopio andrà oltre, formando nuove figure di prevenzione dell’illegalità come gli steward di territorio: «Saranno volontari – precisa il presidente della Laad – messi a disposizione dalle associazioni del territorio i quali, dopo essersi formati, diverranno dei segnalatori di rischi e pericoli alle forze dell’ordine».