"Tra le tante dimensioni di una problematica che va dai bisogni educativi speciali alla ridefinizione dello stesso modello di scuola in termini inclusivi – spiegano gli organizzatori dell’incontro -, vogliamo soffermare la nostra attenzione su alcuni aspetti particolari, per riprendere una riflessione che coinvolga ogni operatore scolastico nella riprogettazione del proprio ruolo professionale"
"Tutti i fedeli - spiega il Papa nel decreto - avranno così la possibilità di impegnarsi, con preghiere e buone opere, per ottenere con l’aiuto di San Giuseppe, capo della celeste Famiglia di Nazareth, conforto e sollievo dalle gravi tribolazioni umane e sociali che oggi attanagliano il mondo contemporaneo"
"Convertirsi, allora - spiega il Papa -, vuol dire andare al di là di quello che i nostri istinti ci dicono e i nostri pensieri fotografano, perché la realtà è più grande dei nostri istinti, dei nostri pensieri. La realtà è che Dio è più grande, è lui il più grande"
"Che questa celebrazione – commenta il cardinale Robert Sarah – è che questa celebrazione, estesa a tutta la Chiesa, ricordi a tutti i discepoli di Cristo che, se vogliamo crescere e riempirci dell’amore di Dio, bisogna radicare la nostra vita su tre realtà: la Croce, l’Ostia e la Vergine – Crux, Hostia et Virgo. Questi sono i tre misteri che Dio ha donato al mondo per strutturare, fecondare, santificare la nostra vita interiore e per condurci verso Gesù Cristo"