Record di firme per il diritto alla vita del concepito

Cinque giorni alla chiusura della campagna e la raccolta di firme per “Uno di noi” promossa dal Movimento per la Vita, che consentirà di ottenere il riconoscimento giuridico europeo del diritto alla vita del bambino concepito e non nato, continua a battere ogni record. Il conteggio, ieri mattina, segnava 1.534.276 firme (598.265 online + 936.011 cartacee) e anche la Grecia e la Lettonia hanno valicato la soglia di adesioni minima prevista dalla normativa, portando a 17 i Paesi dell’Unione europea che hanno superato il quorum.
L’ottimo risultato di Lettonia e Grecia è stato possibile grazie al lavoro di moltissimi volontari e, in particolare per quanto riguarda la Grecia, dell’associazione Aglagia e il fondamentale supporto della Chiesa ortodossa. È ancora possibile firmare online, fino alla mezzanotte del 1° novembre, visitando il sito web www.oneofus.eu/it/.