"Questa tendenza - si legge nel rapporto - non riguarda soltanto i consumi o la fruizione dei media, ma diventa un autentico paradigma sociale, alimentato da una sfiducia nelle classi dirigenti al potere e in istituzioni di lunga durata che oggi si salda alla fede nel potenziale di emancipazione delle comunità attribuito ai processi di disintermediazione resi possibili dalla rete"
"Il popolo fedele - sottolinea il Papa - non ci lascia senza impegno diretto, salvo che uno si nasconda in un ufficio o vada per la città con i vetri oscurati. E questa stanchezza è buona, è sana. È la stanchezza del sacerdote con l’odore delle pecore, ma con sorriso di papà che contempla i suoi figli o i suoi nipotini"
"Per questo - spiega il Papa - ho insistito sull’importanza che cristiani e musulmani si impegnino insieme per la solidarietà, per la pace e la giustizia, mentre ogni Stato deve assicurare ai cittadini e alle comunità religiose una reale libertà di culto"