L’intervento Caritas al momento riguarda l’attuale fase di emergenza e primo aiuto con il sostegno alla popolazione (generi alimentari, prodotti per l’igiene…), allestimento di tende comunitarie, sostegno ai parroci, attenzione alle fragilità (anziani, minori, malati…), supporto alle famiglie delle vittime. Si articolerà poi con forme di accompagnamento della popolazione fino alla chiusura delle tendopoli: presenza nelle tendopoli, monitoraggio delle “tende sparse”, attività di ascolto, animazione delle comunità, segretariato sociale, rilevazione dei bisogni
2L’esperienza della malattia – sottolinea il Papa - ci fa sentire la nostra vulnerabilità e, nel contempo, il bisogno innato dell’altro. Quando siamo malati l’incertezza, il timore, a volte lo sgomento, pervadono la mente e il cuore; ci troviamo in una situazione di impotenza, perché la nostra salute non dipende dalle nostre capacità o dal nostro affannarci. La malattia, in altre parole, impone una domanda di senso, che nella fede si rivolge a Dio"
"Guai a voi - ammonisce monsignor Valentinetti - se non predicate il Vangelo e guai a voi se non lo fate nella stessa maniera in cui l’ha fatto Paolo, gratuitamente e senza contropartita che non dev’essere necessariamente economica, ma può essere il primo posto, il ringraziamento, la lode, il pavoneggiarsi per aver fatto determinate cose. Il Vangelo, cari fratelli, tutto questo non lo ammette. Il Vangelo chiede essenzialmente un servizio umile, fiducioso e soprattutto un servizio da compiere mettendosi all’ultimo posto"