Petizione on line per il diritto alla vita

L’indirizzo internet al quale connettersi è www.oneofus.eu. È questo lo spazio web gestito dai promotori dell’iniziativa “Uno di noi”, ideata al fine di estendere la protezione giuridica della dignità, del diritto alla vita e dell’integrità di ogni essere umano fin dal concepimento in tutte le aree di competenza della Ue. La campagna, in base ad una nuova procedura di partecipazione dei cittadini al processo legislativo comunitario presente nel Trattato di Lisbona, è stata avviata lo scorso 10 Maggio ed è sostenuta da una vasta rete di movimenti pro-life dei Paesi di tutta l’Unione.
Entro l’anno, così, l’iniziativa dovrà raccogliere un milione di firme, su carta oppure on line, per poter richiedere alla Commissione europea l’avvio di un iter normativo sui temi proposti. Visitando sul sito, infatti, si legge: «La possibilità di farsi veramente sentire dall’Europa è divenuta concreta dopo l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona. Esso prevede che almeno un milione di cittadini europei appartenenti ad almeno sette Stati possano ottenere una discussione con la loro partecipazione dinanzi alle istituzioni europee».
Per questo i promotori hanno dato inizio al progetto, proprio perché ogni essere umano sia riconosciuto come “uno di noi”, fin dal concepimento, in ogni azione svolta direttamente dall’Unione Europea: «Il vero miracolo – hanno ricordato i promotori – era accaduto il 29 marzo a Bruxelles, quando, in un’aula del Parlamento europeo, più di trenta movimenti per la vita in rappresentanza di 21 Paesi dell’Ue, si sono riuniti e hanno formalmente costituito il Comitato promotore dell’Iniziativa europea».
Quest’ultimo è nato con lo scopo di richiedere all’Unione Europea a 27 Stati di porre fine al finanziamento di attività che prevedono la distruzione di embrione umani nei settori della ricerca, nei programmi di riduzione delle nascite e nelle pratiche di sanità pubblica che presuppongono la violazione del diritto alla vita. Ovviamente, tutte le informazioni su questa ed altre iniziative intraprese dai cittadini, compresa la possibilità di sottoscrizione, sono disponibili sul web in tutte le lingue ufficiali dell’Unione cliccando su http://ec.europa.eu/citizens-initiative.