Le attività e i servizi di accoglienza, ma anche di orientamento, accompagnamento legale e mediazione interculturale, verranno realizzati da Comune, Azienda Speciale e dall'Ati Arci Pescara, Polis, Caritas diocesana e Cooperativa Sociale Ausiliatrice: "Sono numerosi i vantaggi - afferma il sindaco Maragno - dell’attivazione dello Sprar, a cominciare dai numeri certi. 161 infatti i migranti, tra uomini, donne e bambini, che verranno coinvolti in questo progetto di accoglienza ed integrazione"
"Oggi l’assemblea liturgica - sottolinea la liturgista Morena Baldacci - è chiamata ad accorciare le distanze per farsi luogo di comunione e prossimità, soprattutto di chi è lontano, di chi si affaccia alle nostre celebrazioni per caso e alla ricerca di un qualcosa di cui non sa ancora dare un nome, dei lontani, degli esclusi, degli occasionali. Davvero la celebrazione deve ritrovare il suo volto missionario. Ad esso spetta un compito unico e, io direi, quanto mai urgente oggi"
I ragazzi arriveranno nella Capitale, dopo aver percorso nei giorni precedenti le strade e i luoghi legati alla pietà popolare, i santuari mariani e quelli dedicati ai santi della loro diocesi. Per quanto riguarda la regione ecclesiale Abruzzo-Molise, i giovani si ritroveranno al Santuario di San Gabriele dell’Addolorata
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