"La crisi umanitaria provocata dalla distruzione della diga di Kakhovka – testimonia Sonia Khush, direttrice di Save the Children in Ucraina - è a più livelli e il suo impatto a lungo termine comincia solo ora a manifestarsi. Ho visitato l’Ucraina meridionale e ho visto in prima persona l’effetto delle inondazioni sui bambini. Le famiglie, che hanno sopportato 17 mesi di bombardamenti, ora hanno le abitazioni gravemente danneggiate o distrutte dall’innalzamento dell’acqua. I loro orti sono stati completamente spazzati via, lasciando molti senza mezzi di sostentamento"
"Nonostante i progressi compiuti, 6,3 milioni di bambini sotto i 5 anni d'età continuano a morire per cause prevenibili come una diarrea o una polmonite