L'etologo austriaco Karl von Frisch fu uno dei primi a interpretare il significato della “danza dell'ape”: un elaborato modello di comunicazione degli insetti, utile per riflettere sulla capacità dell’uomo di vivere in relazione con la natura e con gli altri.
"Occorre vigilare - raccomanda Papa Francesco -, sia nell’ambito civile sia in quello ecclesiale, per evitare ogni possibile compromesso – che si presuppone involontario – con queste degenerazioni"
"Tenere lo sguardo rivolto al povero è difficile - sottolinea il Papa -, ma quanto mai necessario per imprimere alla nostra vita personale e sociale la giusta direzione. Non si tratta di spendere tante parole, ma piuttosto di impegnare concretamente la vita, mossi dalla carità divina"