Nel 2015 il 70,1% dei ragazzi tra i 25 e i 29 anni vive ancora in famiglia, contro il 54,7% delle loro coetanee. La presenza di ragazzi stranieri immigrati o nati in Italia ha bilanciato in parte quello che l’Istat chiama il “degiovanimento”, cioè la progressiva diminuzione delle nuove generazioni per il calo delle nascite. Dal 1993 al 2014 in Italia sono nati quasi 971 mila bambini stranieri, con un trend di crescita invertito solo negli ultimi due anni
"La Chiesa continuerà a indicare, con severità se occorre – assicura il cardinale Matteo Zuppi -, il bene comune e non l’interesse personale, la difesa dei diritti inviolabili della persona e della comunità. Da parte sua, nel rispetto delle dinamiche democratiche e nella distinzione dei ruoli, non farà mancare il proprio contributo per la promozione di una società più giusta e inclusiva"
"La prevenzione e la cura dell’obesità e delle sue complicanze - sottolinea Villani - rappresentano un obiettivo prioritario dell’agenda sanitaria del Paese, anche per ridurre i costi che il Sistema sanitario nazionale dovrà sostenere per la cura e l’assistenza di adulti con patologie croniche associate all’obesità"