"Nei prossimi 30 anni – osserva Catherine Russell, direttrice generale - si prevede che nasceranno circa 4,2 miliardi di bambini. La nostra responsabilità collettiva è di assicurare che siano preparati. L’Unicef chiede ai leader del mondo e alla comunità internazionale di mettere i bambini, gli adolescenti e le future generazioni al centro delle azioni urgenti per il clima per assicurare un futuro vivibile per tutti"
"Se io per voi - osserva Valentinetti, parlando ai catechisti - non sono Gesù, rappresentandolo e rendendoli vivo e vitale in mezzo a voi, se i vostri parroci per voi non sono Gesù, certamente il cammino diventa difficile. Così come voi dovete essere Gesù per i vostri ragazzi, i vostri giovani, per quelli adulti difficili e per quei genitori recalcitranti"
"Non è forse giunta l’ora in cui dare, con l’aiuto dello Spirito, slancio ulteriore al nostro cammino per abbattere vecchi pregiudizi e superare definitivamente rivalità dannose?"
In tanti piccoli semplici gesti quotidiani, proprio in quelli più ripetitivi e consuetudinarî, ogni uomo mostra di essere intriso di speranza. Nel nostro presente c’è già l’attesa del futuro, e quest’attesa costituisce la prova della nostra costitutiva capacità di sperare.