"È inaccettabile - sottolinea Giuseppe Petrucci, presidente Ens - che l’Italia sia uno dei pochissimi Paesi al mondo a non aver ancora proceduto al riconoscimento della Lingua dei segni"
"Sarebbe un’assurdità - osserva il cardinale Stella - un prete che si trovasse ad organizzare feste patronali per attirare persone e conoscerle, e poi si trovasse troppo indaffarato per dedicare tempo e attenzione a chi lo cerca. Le persone potrebbero non ricordare il sacerdote che ha organizzato una bella gita, ma gli resterà ben impresso il sacerdote che avrà asciugato le loro lacrime"