"Il nostro - osserva Adelchi Sulpizio, assessore alle Politiche sociali - è un segnale di vicinanza a chi soffre per questa situazione e non potevamo certamente restare insensibili di fronte alle richieste di aiuto che ogni giorno ricevo da parte di tantissime persone. Non ritengo che questo risolva i problemi economici dei pescaresi, ci mancherebbe, ma forse sarà utile a far sì che si possano trascorrere feste pasquali più serene"
«Il terremoto ha moltiplicato le difficoltà delle persone oltre la tragedia, rendendo difficili i rapporti interpersonali, con il territorio e le istituzioni – commenta Don Dante Di Nardo, direttore della Caritas diocesana dell’Aquila – gli eventi di quella notte di dieci anni fa hanno smontato la capacità delle persone di portare avanti la vita nonostante le normali difficoltà quotidiane, trovandosi disarmate».