Cuori sotto controllo a Montesilvano
A Montesilvano, la parola d’ordine per la lotta all’infarto è prevenzione. Lo ha affermato l’associazione “Il popolo di Montesilvano” che, a fine mese, attraverso il progetto “Montesilvano sicura”, con il contributo di alcuni sponsor, donerà a due centri sportivi, il “Palasenna” ed il “Palaroma”, un defibrillatore che sarà esposto, così come accade per i dispositivi antincendio, pronto ad essere utilizzato in caso si verifichino casi di arresto cardiaco.
E grazie alla collaborazione del Servizio 118 di Pescara, verranno formati gratuitamente gli operatori dei preziosi apparecchi
salvavita: «Per la prima vola – ha spiegato Lorenzo Silli, presidente de “Il popolo di Montesilvano” – verrà organizzato un ulteriore corso gratuito di “Bls”, la rianimazione cardio-polmonare, riservato a tutta la cittadinanza. In questi casi, se non si interviene immediatamente, il paziente ci lascia».
I corsi formativi si svolgeranno nella gratuità, grazie alla delibera 1.151 approvata, in passato, dalla Regione Abruzzo: «Sostengo fortemente – ha sottolineato Nicoletta Verì, presidente della Commissione Sanità del Consiglio Regionale – il progetto. In Abruzzo, il 70% della popolazione è colpito da infarto fuori dai presidi sanitari, e solo una persona su cinque riesce a salvarsi dopo essere stata defibrillata».
A breve, partirà la formazione degli aspiranti soccorritori, condotta dagli istruttori del 118: «La morte improvvisa del cuore – ha commentato il dottor Emanuele Cherubini, direttore del 118 Pescara – fa registrare un caso ogni 800 abitanti e avere sul territorio persone in grado di intervenire, fa aumentare notevolmente le possibilità di sopravvivenza». Grande, la soddisfazione dei partners istituzionali: «Non sempre – ha osservato Valter Cozzi, assessore provinciale alle Politiche Sociali e consigliere comunale a Montesilvano – capita di trovarsi di fronte ad un progetto “salvavita”. È un’iniziativa ben mirata, da implementare».