Disabilità: “durante noi, dopo noi” cerca volontari

L’associazione di volontariato pescarese “Durante noi, dopo noi” presieduta da Colomba Musilli, con la collaborazione di Lucia Cantagallo, segreteria, e la volontaria Lalla Farre, è alla ricerca continua di volontari che li aiutino nelle loro attività e, in particolare, per realizzare il progetto della realizzazione di una casa da destinare a disabili con ridotta o nulla capacità motoria dopo la morte dei famigliari.
«Tale idea – spiega Colomba Musilli – mira a dare risposte alle richieste delle tante famiglie che, con cura e dedizione, assistono i propri figli e che pensano alla struttura ideale che possa accoglierli e a qualcuno che possa sostituirli al momento della loro scomparsa». Aggiunge Lalla Farre, ideatrice del progetto: «In città esistono centinaia di casi di ragazzi disabili soli che, alla morte del genitore che li accudisce, non sanno cosa fare e a chi chiedere aiuto».
L’associazione è alla ricerca insieme agli enti pubblici di un’ubicazione adeguata per «un centro – spiega ancora la presidente – in cui ognuno possa sviluppare le sue potenzialità, insieme ai familiari prima e senza di loro dopo, e a cui si potrà annettere un’azienda agricola finalizzata alla vendita di prodotti, con il supporto, nonché l’aiuto e perché no la forza lavoro di anziani, scuole e associazioni».
L’associazione, pertanto, lancia un appello affinché si trovino nuovi volontari disposti a sacrificare un’ora a settimana del proprio tempo libero da dedicare al volontariato nei confronti delle famiglie con gravi casi di disabilità che necessitano di tutto l’appoggio necessario. Quando possibile, i volontari svolgeranno le attività di assistenza presso l’abitazione dei disabili.
Per informazioni, contattare Lalla Farre al numero 349 7620226 o inviare una mail a colomba.musilli@gmail.com.