“Il Mondo ha mille colori”
Monsignor Valentinetti: «Ma ve lo immaginate un mondo dello stesso colore, questo parco dello stesso colore, il cielo sempre dello stesso colore? No, il mondo ha mille colori, mille tradizioni, mille storie, mille realtà e tutto sarà raccolto un giorno nel Regno di Dio»
Allegria, convivialità, condivisione, partecipazione e momenti di riflessione, tutto questo è stata la Tavolata Italiana senza muri anche nella città di Pescara.
Più di 200 partecipanti tra gruppi, associazioni e persone della società civile si sono riunite sabato scorso, presso il Parco “Villa De Riseis” per condividere insieme un pranzo all’insegna dell’accoglienza, dell’inclusione e della solidarietà fra popoli e culture e ribadire che esiste un Paese che non si arrende al razzismo, alla paura e a chi getta benzina sul fuoco dei conflitti sociali. La tavolata di Pescara si è svolta contemporaneamente ad altre 24 città dello stivale perfettamente coordinate dall’organizzazione nazionale di Focsiv – Volontari nel Mondo, raccogliendo la partecipazione complessiva di oltre 5.000 persone.
«Nella Casa Comune c’è posto per tutti – ha sottolineato Monsignor Tommaso Valentinetti, Arcivescovo di Pescara-Penne – noi non vogliamo alzare nessuna barriera fisica, né morale, né umana, né religiosa per sentirci membri di una famiglia, che è la famiglia dell’Umanità».
L’evento ha visto la partecipazione di diverse comunità presenti sul territorio come quelle marocchina, bulgara, brasiliana, senegalese, del Nicaragua e della Repubblica Domenicana che hanno portato sprazzi delle loro culture con esibizioni e spettacoli allietando i commensali fino al tardo pomeriggio, una partecipazione che ha arricchito la giornata nel pieno spirito dell’unione e il rispetto fra i popoli: «Ma ve lo immaginate un mondo dello stesso colore, questo parco dello stesso colore, il cielo sempre dello stesso colore? – ha continuato il presule – No, il mondo ha mille colori, mille tradizioni, mille storie, mille realtà e tutto sarà raccolto un giorno nel Regno di Dio».
Dopo i saluti del neo Sindaco di Pescara Carlo Masci che con il Comune ha patrocinato la manifestazione unitamente alla Provincia, il pranzo ha avuto inizio grazie all’impegno dei tanti volontari che hanno preparato e servito i pasti in collaborazione con la Taverna Villa De Riseis e gli splendidi ragazzi della Cooperativa Aurora. L’evento locale, promosso dalla Fondazione Caritas dell’Arcidiocesi Pescara-Penne, ha visto la collaborazione nell’organizzazione dell’Agesci zona di Pescara, MASCI movimento adulti scout italiani, Slow Food Condotta di Pescara, CSV Pescara, Forum Terzo Settore Abruzzo e Azione Cattolica.
«Quest’anno la Tavolata senza muri cade nel decennale della Festa dei Popoli per la quale abbiamo messo in campo diverse iniziative di sensibilizzazione – ha commentato Corrado De Dominicis, vice direttore della Fondazione Caritas – Un grande ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato, organizzato e collaborato all’evento, ma anche a tutti coloro, non presenti fisicamente, che però hanno aderito con forza al nostro messaggio, ovvero che nessuno è escluso e nessuno deve rimanere indietro».